La vicenda è spiegata nell' appello che i pazienti in cura Vi hanno scritto il primo luglio 2014. Ora è il Dottor Di Bella in persona che vi scrive, il figlio del Professor Luigi Di Bella, che lotta strenuamente insieme al fratello Adolfo per i diritti dei malati.Il padre, come molti fuoriclasse della storia, è stato osteggiato duramente per tutta la vita.Le segnalo a questo proposito "Il Poeta della Scienza" biografia del Professor Di Bella, scritta dal figlio Adolfo, un libro scritto in sette anni e ricco di documentazioni e aneddoti per comprendere le vicissitudini del MDB che percorrono mezzo secolo.Questa è la lettera del Dottor Di Bella, che più di ogni altro, conosce la disperazione di migliaia di malati abbandonati dalle Istituzioni e che si rivolgono a lui ogni giorno.I malati attendono fiduciosi un Vostro cenno di interessamento.
Anna
LA LETTERA DEL DOTTOR GIUSEPPE DI BELLASantità,
molte centinaia di ammalati in cura con il Metodo Di Bella Vi hanno in questi giorni scritto, indirizzandoVi un comune appello, una supplica, pregandovi di interessarvi a loro, emarginati e contrastati dalle istituzioni sanitarie italiane, mentre l’informazione di regime cerca con ogni mezzo di disinformare sulle evidenze scientifiche che stanno pienamente confermando il razionale, le basi biochimiche e molecolari e l’efficacia antitumorale del Metodo Di Bella.Parimenti disinformano sull’elevata tossicità non raramente mortale, e sull’incapacità della chemioterapia e delle attuali terapie mediche dei tumori, di guarire qualsiasi tumore solido, le uniche guarigioni sono attenute nel 29% dei casi circa dalla chirurgia.Insieme alla documentazione scientifica da chiunque reperibile sulle banche dati medico-scientifiche mondiali , molti pazienti Vi hanno inviato la loro storia personale umana e clinica, con le inutili sofferenze causate dalle fallimentari terapie oncologiche istituzionali e le remissioni complete ,le stabili guarigioni ottenute col Metodo Di Bella evidenziate da esami ematochimici e strumentali. Di 767 di questi casi esistono già 11 studi clinici, delle varie patologie, pubblicate su 6 riviste scientifiche internazionali recensite da www.pubmed.gov — massima banca dati scientifica mondiale ufficiale. Questi dati sono stati anche pubblicati agli atti e presentati con relazioni a due congressi mondiali di oncologia , uno europeo e cinque nazionali.
Alcuni casi tra quanti si sono rivolti a Voi: un bimbo di 15 mesi, affetto da retinoblastoma, dopo numerose iniezioni dentro gli occhi di potenti chemioterapici, fortemente tossici per il tessuto nervoso, aveva perso l’udito, e parzialmente compromesso la funzione visiva. Il bimbo era diventato sordo per la chemio, e protesizzato. Dopo una temporanea regressione della malattia, si è avuta una ricaduta che aveva portato a prospettare alla madre l’enucleazione di entrambi gli occhi , per evitare che dalla retina il tumore si propagasse al cervello. Si prospettava un futuro senza occhi e una grave compromissione della funzionalità uditiva. Questo ha portato la famiglia a chiedere e iniziare a sue spese) il MDB, che ha gradualmente portato alla completa e totale scomparsa (documentata dall’esame obiettivo e dalla risonanza magnetica), di ogni traccia di tumore. È stata evitata l’asportazione degli occhi e per l’effetto anti-degenerativo del composto dei retinoidi del metodo Di Bella, si è recuperato il neuroepitelio cocleare e l’udito, oggi a livello fisiologico. Questo risultato non ha prodotto alcun interesse umano o scientifico, né un minimo di collaborazione, ma l’ostilità degli oncologi che minacciano i genitori di far togliere la patria potestà perché hanno abbandonato le cure ufficiali “di provata efficacia”. Il risultato pertanto non conta nulla, l’evidenza, il dato di fatto documentato e verificabile non contano nulla.Altri 2 casi emblematici tra i tanti: In un linfoma e in un Mieloma dopo il conclamato e documentato fallimento delle terapie oncologiche, era stata certificata con esami ematochimici e strumentali la completa e stabile guarigione col MDB. In base a perizie giurate di CTU il giudice aveva concesso il MDB. Per l’opposizione delle ASL, non solo è stata revocata la concessione del MDB, (ignorando il fallimento delle terapie oncologiche, la documentata guarigione e sostenendo che in base alla sperimentazione il MDB è inefficace) ma le pazienti sono state condannate a restituire quanto avevano ottenuto per curarsi e guarire. Entrambe sono indigenti, quella ammalata di Mieloma avrebbe dovuto continuare per almeno 1 anno la cura, per consolidare il risultato ed evitare recidive. Per la forzata e improvvisa interruzione vi è una progressione tumorale con gravi sofferenze, è disoccupata e ha difficoltà a curarsi.Nel quarto stadio (plurimetastatico) di carcinoma della mammella, l’oncologia è dichiaratamente impotente , non vi è in tutta la letteratura un caso di guarigione. Alcune donne al 4° stadio sono in completa remissione con MDB, ma anche documentando in maniera ineccepibile la guarigione in ricorsi per ottenere il MDB non ottengono la cura, perché le istituzione sanitarie italiane non considerano minimamente l’evidenza, la realtà, il dato di fatto documentato, ma anche di fronte a questi casi, si ostinano a dichiarare inefficace il MDB in base alla sperimentazione del 1998.Non sappiamo se e cosa la Santità Vostra vorrà o potrà fare ci basta averVi informato, e ottenere la Vostra benedizione e il Vostro conforto.
A nome di quanti Vi hanno scritto, ringraziando la Santità Vostra dell’attenzione
Giuseppe Di Bella