Magazine Cucina
Carpaccio al coltello in chiave contemporanea con nocciole e pompelmo: quando un pensiero si trasforma in prelibatezza
Da La Cuocherellona
Prosegue il racconto della mia estate, con dettagli che arricchiscono lo scorrere dei giorni e che colorano, oltre la pelle alquanto negretta, il ventaglio di esperienze e di nuovi approcci (culinari.... preciso per chi gongola nello spettegolare). Perché dico questo? A gestire il bar e il bagno Valentina nel luogo dove trascorro spesso le mie giornate c'è un ragazzo, Cristian, particolarmente gentile e generoso. Con i suoi clienti ci sa decisamente fare, anche con i più difficili. Con me è una lotta continua, sembro tanto graziosa, ma ho gli artigli sempre affilati. E lui cerca di assecondarmi, approfittando della mia predisposizione al dialogo quando c'è, lasciandomi tranquilla quando non esiste cosa che mi addolcisca e viziandomi a dovere non appena ne ha l'occasione. Tra gli innumerevoli pensieri che ha voluto condividere con me (e di cui vi parlerò anche prossimamente) c'è questo taglio di carne. Impossibile sapere cosa sia, perché il suo fornitore è stato ben attento a non svelare la natura di sittanta bontà. Mi ha detto solo "provala. Inventati qualcosa e provala. Ne rimarrai estasiata". Ne ho creato due versioni. Questa la prima. La seconda ve la illustrerò presto! Di certo c'è da dire che il suo fornitore ha davvero fatto centro e che Cristian, in questo atto di riconosciuta e encomiabile generosità, mi ha regalato due gran belle esperienze sensoriali.
Ingredienti
150 g di filetto di vitello magrissimo (con l'incognita del taglio che mi è stato omaggiato)
10 g di nocciole
polpa e succo di 1/2 pompelmo
scaglie di parmigiano
olio
pepe
sale
Partiamo dal presupposto che mi sono trovata davanti questo gran bel taglio di carne. Da sciogliersi in bocca......
Tagliate con un coltello affilato a fettine sottili il vostro filetto e disponetele su un piatto. Preparare un'emulsione con un cucchiaio di olio evo, un cucchiaino di succo di pompelmo, sale e pepe e irrorate il carpaccio aiutandovi con un pennellino, in modo da coprirle uniformemente.
Cospargete di scaglie di parmigiano. Tritate le nocciole piuttosto grossolanamente e cospargetele sul piatto. A questo punto prelevate la polpa del pompelmo e distribuitela uniformemente sulla carne.
Passate sotto il grill del forno per circa 3 o 4 minuti, il tempo che si sciolga il parmigiano, e servite.
E' un piatto tanto veloce quanto prelibato. La carne tenera contrasterà con la granella di nocciola e l'acre del pompelmo, insieme al suo sapore leggermente amarognolo, sposerà bene la dolcezza del formaggio e renderà bilanciato ogni boccone.
Confesso che per ogni due fettine che finivano nel piatto un piccolo assaggio finiva direttamente sotto i denti. Amo particolarmente la carne cruda (saranno le mie origini piemontesi?), ma vi garantisco che sarà difficile resistervi!!
Ingredienti
150 g di filetto di vitello magrissimo (con l'incognita del taglio che mi è stato omaggiato)
10 g di nocciole
polpa e succo di 1/2 pompelmo
scaglie di parmigiano
olio
pepe
sale
Partiamo dal presupposto che mi sono trovata davanti questo gran bel taglio di carne. Da sciogliersi in bocca......
Tagliate con un coltello affilato a fettine sottili il vostro filetto e disponetele su un piatto. Preparare un'emulsione con un cucchiaio di olio evo, un cucchiaino di succo di pompelmo, sale e pepe e irrorate il carpaccio aiutandovi con un pennellino, in modo da coprirle uniformemente.
Cospargete di scaglie di parmigiano. Tritate le nocciole piuttosto grossolanamente e cospargetele sul piatto. A questo punto prelevate la polpa del pompelmo e distribuitela uniformemente sulla carne.
Passate sotto il grill del forno per circa 3 o 4 minuti, il tempo che si sciolga il parmigiano, e servite.
E' un piatto tanto veloce quanto prelibato. La carne tenera contrasterà con la granella di nocciola e l'acre del pompelmo, insieme al suo sapore leggermente amarognolo, sposerà bene la dolcezza del formaggio e renderà bilanciato ogni boccone.
Confesso che per ogni due fettine che finivano nel piatto un piccolo assaggio finiva direttamente sotto i denti. Amo particolarmente la carne cruda (saranno le mie origini piemontesi?), ma vi garantisco che sarà difficile resistervi!!
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
I suoi ultimi articoli
-
Ravioli di merluzzo al cacao con salsa agli spinaci e noci: gioie e imprevisti di una vita vissuta a mille
-
Pollo al tè nero in crosta di mandorle con cavolini dorati: la sorprendente versatilità di ingredienti semplici
-
Chococookies al rosmarino con semi di canapa: quell'irresistibile richiamo ai sapori della genuinità
-
Sigari di riso al radicchio tardivo e mango: la tenacia che porta al traguardo e sapori fuori dagli schemi