L’attrice Carrie Preston , che in True Blood interpreta Arlene, ha dichiarato che la storia di Arlene, questa stagione, ha esplorato la "paura di ogni genitore".
Il personaggio di Preston, ha espresso preoccupazione per le azioni di suo figlio, il bambino Mikey.
Tuttavia, al “New York Magazine”. afferma che il rapimento di Mikey, nell’episodio precedente, ha fatto rendere conto ad Arlene, di quanto si preoccupasse per lui.
"Credo che Arlene, è stata contenta di riavere il bambino," ha detto. "Qualsiasi sentimento ambivalente che aveva su di lui, è sparito quando c’è stato l’incendio, e si è resa conto di quanto l’amasse e che avrebbe fatto qualunque cosa per proteggerlo”.
Preston ha continuato:. "Quello che penso, è che stato interessante per il mio personaggio, in questa stagione, confrontasi con la paura che ogni genitore, probabilmente ha. Pensare di allevare una sorta di bambino-demone, non nel senso letterale, ma tipo, “cosa succede, se non so come allevare questo bambino? Oppure “E se questo bambino avesse dei problemi che non sono in grado di gestire?”
Carrie ha inoltre rivelato. di credere che nel mondo ci sia un "elemento spirituale".
"Ho fatto esperienze di prima mano?" ha detto. "No, credo di aver provato sensazioni o qualche tipo di presenza. Ma di certo non ho visto alcun tipo di un'entità trasparente in giro. E certamente, non volano nella mia bocca come hanno fatto con Lafayette!"
Preston ha recentemente ammesso che Arlene è stata "progettata per essere ridicolizzata", ma ha aggiunto, che è diventata un personaggio a tutto tondo, più eclettica, con la crescita della serie.
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