Carriera criminale di Clelia C.

Creato il 03 novembre 2011 da Libriconsigliati

Carriera criminale di Clelia C.

Titolo: Carriera criminale di Clelia C.

Autori: Luigi Bernardi, Grazia Lobaccaro

Editore: Black Velvet
Pagine: 180
Prezzo: € 13,60
Pubblicazione: aprile 2011
ISBN: 978-88-9619-741-7

Valutazione Libriconsigliati: consigliato.

Carriera criminale di Clelia C. non è semplicemente una storia di violenza, ma l’iniziazione di una ragazzina alla malavita organizzata, o meglio, alla camorra. Sei capitoli dal ritmo serrato, crudo e asciutto, ci mostrano l’ascesa alla criminalità di Clelia, figlia di un bravo avvocato consapevole di doversi piegare alle logiche del potere per sopravvivere e proteggere quel che resta della sua famiglia.

L’intensa vita di Clelia, eroina al negativo, è appunto racchiusa in soli sei capitoli, ognuno corrispondente a un omicidio da lei commesso. Il primo a tredici anni, per assecondare la sciocca vanità di uno scugnizzo ansioso di vestire un giubbotto antiproiettile per sentirsi grande, rispettabile, e che per spavalderia si fa uccidere dalla ragazza che fino a quel momento non aveva mai impugnato alcuna arma. L’ultimo a cinquantadue anni, per zittire per sempre l’uomo che in tutti quei decenni ha gestito i suoi sporchi guadagni mettendola al riparo da rivali pericolosi e vendicativi. Al centro, altre quattro uccisioni, compresa quella di suo marito, sposato solo per farlo freddare ed ereditare la sua più grande ricchezza: Napoli e tutti i suoi loschi traffici.

I primi quattro capitoli sono ambientati nel passato, fra il 1981 e il 2006, e oltre ai discorsi fra Clelia e il potente di turno, nati dalla penna di Luigi Bernardi, anche i disegni di Grazia Lobaccaro sottolineano il progressivo passaggio da una malavita vissuta allo scoperto, incurante di occhi indiscreti, a una camorra sempre più sotterranea, apparentemente silenziosa ma in realtà solo nascosta in affari edilizi, appalti e mercati a prima vista “puliti”.
Gli ultimi due capitoli, invece, sono ambientati nel futuro, il quinto nel 2013 e il sesto nel 2020. Bernardi immagina una fine apocalittica per Napoli, l’eruzione del Vesuvio, programmata e provocata appositamente da fisici e geologi prezzolati per permettere a Clelia di trarre ricchezza dalla distruzione della città. Esattamente la stessa logica che anima la trama di Fuoco su Napoli, scritto da Ruggero Cappuccio. Come lo stesso Bernardi ha sottolineato: se due opere di fantasia ipotizzano uno scenario simile, chissà cosa sta accadendo nella realtà.

La protagonista è ben consapevole del suo ruolo, sempre più centrale nella gestione degli affari camorristici, e non finge buonismi né ammette pentimenti. Al contrario si compiace della sua potenza, e in tal senso è significativa la scena in cui si fa autografare la sua copia di Gomorra da Saviano.

Vari sono gli aspetti da sottolineare. Innanzitutto, il libro preferito di Clelia C. è La Certosa di Parma – di Stendhal – la cui protagonista non solo si chiama Clelia Conti (richiamo più che evidente tra le due), ma in più è al centro di giochi di potere altrettanto importanti di quelli gestiti dalla nostra camorrista. La scrittura di Bernardi è cruda, secca, e sebbene narrata in prima persona la storia si sviluppa mantenendo un certo distacco tanto da non permettere al lettore di sentirsi coinvolto e immedesimato nella vicenda. La sceneggiatura acquista intensità e forza grazie ai disegni di Grazia Lobaccaro, attenta a sottolineare con tratti decisi e violenti gli anni che passano e con essi tormenti e inquietudini che si stagliano sul volto e sul corpo di Clelia C.

Una storia di camorra al femminile, in cui una donna che si pensava potesse essere vittima della violenza napoletana in realtà tiene sotto scacco uomini ed equilibri di potere.

Maria Grazia Piemontese per Libri Consigliati

L’AUTORE

Grazia Lobaccaro gestisce la Scuola Internazionale di Comics di Reggio Emilia con Giuseppe Camuncoli, Matteo Casali e Jessica Ferreri, e collabora come inchiostratrice alla Marvel Comics.
Su testi di Matteo Casali ha disegnato due capitoli di Silent dance (Esseffe Edizioni, 1999-2000), il graphic novel Sotto un cielo cattivo (Magic Press, 2004-2005), e alcune parti di Quebrada – La città delle maschere (Edizioni BD, 2007); per la DC Comics ha disegnato «House of Mystery» n. 12 (testi di Matthew Sturges) e Clubbing in Tokyo (testi di Andi Watson).

Luigi Bernardi – Luigi Bernardi ha creato case editrici, riviste e collane di libri, scoprendo molti scrittori italiani e stranieri. Tra i suoi libri, i saggi A sangue caldo (DeriveApprodi, 2001), Macchie di rosso (Zona, 2002), Il male stanco (Zona 2003); i romanzi Senza luce e Niente da capire, entrambi editi dal Gruppo Perdisa.


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