Ebbene sì, avete letto bene: carta realizzata con la cacca di elefante. Per me è stata una vera e propria rivelazione!
Ero in giro per "fà la cosa giusta" con Ludmilla ed è stata proprio lei farmi notare un cartello che, a suo avviso mi sarebbe interessato. Ovviamente non potevo perdermi una chicca del genere!
E' carta realizzata per il 75% in cacca di elefante e per il 25% in carta riciclata da quotidiani locali. Questo progetto ha dato lavoro a molte persone e in più ha dato un notevole sostegno alla salvaguardia degli elefanti.
L'idea mi è subito piaciuta e ho acquistato il libricino per Davide. Quando gliel'ho dato in mano all'inizio pensava che scherzassi, poi l'ha annusato nel tentativo di cercare tracce di cacca...
Alla fine leggendolo ha capito il procedimento per la realizzazione dei fogli e che il risultato è decisamente migliore di quello di tante cartiere che utilizzano pura cellulosa e un sacco di additivi chimici.
Si parte dalla raccolta dello sterco di elefante, per poi lasciarlo seccare al sole. Successivamente viene bollito, pressato, lasciato asciugare e infine stirato. Da 10 kg di sterco si possono realizzare 660 fogli di carta A4, mica male vero!?
Se volete conoscere la storia di Mr. Elephant e come viene realizzata questa carta particolare, potete sfogliare il libricino a questo link:
Maximus e Mr. Elephant
Si tratta di carta realizzata dalla Coopertativa sociale Vagamondi che occupa 80 persone in Sri Lanka e 6 a Formigine. Oltre alla carta di cacca di elefante sviluppano altri progetti solidali Fairtrade, bomboniere e carta in fibra di cocco.