In sintesi, ogni autore aveva il compito di reinterpretare la copertina di una delle 10 opere che il salone aveva selezionato come capisaldi della narrativa dell'Emilia-Romagna degli ultimi 150 anni.A me è stato assegnato "Casa d'altri" di Silvio D'arzo.
L'immagine stampata per l'evento era corredata dal titolo e nome dell'autore del libro.