Casa Montessori: idee per preparare l’ambiente

Secondo il metodo Montessori, l’ambiente in cui il bambino cresce e impara è parte integrante dell’educazione. Ho cercato delle idee per preparare la casa Montessori.

La scelta dell’arredamento, degli accessori e della disposizione del materiale Montessori devono permettere al bambino di sviluppare autonomia nelle attività quotidiane e di apprendimento. Preparare l’ambiente adatto è il primo passo per iniziare ad applicare la pedagogia Montessori in casa. Non dimentichiamo che portare il metodo Montessori in casa aiuta a educare bambini felici.

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3 Parole chiave per l’ambiente Montessori
Per orientarci nella preparazione della casa in stile Montessori possiamo tenere presente tre parole chiave e usarle come metro di valutazione per individuare i punti in cui intervenire per adeguare l’ambiente ai bambini. Le tre parole chiave sono:

• a portata di bambino: tutto ciò di cui il bambino ha bisogno per le sue attività deve essere alla sua portata, facilmente raggiungibile e facile da utilizzare;
• ordinato: l’ordine dà sicurezza perché il bambino sa dove trovare ogni oggetto e può sentirsi capace di risolvere le sue esigenze in autonomia;
• isolato: questo concetto completa l’idea di ordine indicando che ogni materiale di lavoro del bambino deve essere ben isolato, visibile e riconoscibile sugli scaffali (non confuso con altri oggetti, ammonticchiato o nascosto sul ripiano alto di un armadio).

Casa Montessori idee (Threeoaksblog)

Adeguare la casa in stile Montessori
Valutiamo stanza per stanza cosa deve essere modificato alla luce delle esigenze di autonomia del bambino. Ad esempio, in bagno riesce a raggiungere il lavandino? I suoi accessori sono in ordine e alla sua portata? In cameretta o in soggiorno ha uno spazio dove può trovare e scegliere a quale attività dedicarsi?

Casa Montessori: idea di Feeding the Soil

Di cosa abbiamo bisogno per iniziare con il metodo Montessori?
In base all’età del bambino ci può servire uno spazio morbido a terra, uno scaffale dove riporre i materiali montessoriani o i libri. E’ importante avere ben chiari i principi fondamentali del metodo Montessori per orientarci sulle attività da proporre ai bambini e sapere come proporle.
Per iniziare ci servono:

• un manuale di attività adeguato all’età di nostro figlio e in generale sul metodo Montessori;
• uno scaffale basso (io ho il Lack di Ikea, come nella foto qui sopra, ma va bene qualunque scaffale che non superi l’altezza del bambino e che sia ben solido a terra per evitare incidenti);
• cestini da usare per i cestini dei tesori o come contenitori di materiale per le attività (cestini delle dimensioni di quelli per il pane);
• un vassoio, che serve per i travasi, ma è utile anche per delineare il proprio spazio di lavoro su un grande tavolo come quello della cucina;
• un tappeto, tipo scendiletto, facile da lavare e arrotolare che il bambino prende per le sue attività a terra;
• sgabellino per raggiungere il lavello in cucina o il lavandino in bagno;
• libri per bambini adeguati all’età  e al periodo sensoriale.

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Cosa comprare da IKEA per la casa Montessori

Ikea ha diversi giochi e accessori perfetti per la casa Montessori. Il sito HowWeMontessori ha pubblicato una grafica di ispirazione con tutti gli acquisti che si possono fare da IKEA. A dire il vero il catalogo è in costante crescita, ma la filosofia Montessori sembra non manchi mai.

Casa Montessori: idee da IKEA

Come superare i problemi comuni
Leggendo i libri sul metodo Montessori, può capitare di sentirsi sopraffatti dalla quantità di informazioni e di richieste. Non dimenticate che il rapporto tra genitore e figlio è più importante di eseguire correttamente qualsiasi attività, montessoriana o non montessoriana. Iniziate con una attività per volta. Non pretendente di allestire un ambiente didattico in casa spendendo capitali o passando le notti in piedi. Se avete ben chiaro cosa cosa i periodi sensitivi dei bambini, saprete che ci sono giorni in cui il bambino vuole fare e rifare la stessa cosa perché gli piace, la sta studiando, ne ha bisogno in quel momento. Se nel frattempo vuole dedicarsi al gioco libero, va benissimo. Non opprimetelo con l’ansia che deve fare una certa attività perché è scritta sul libro o su un blog.

Casa Montessori per neonati (Infant Community)

Problemi di spazio

• Non avete lo spazio per il classico materasso a terra dove fare giocare il bambino? Io ho comprato un materassino gonfiabile. Copritelo con teli che laverete spesso.
• Non avete una parete libera per lo scaffale? Io ho dedicato ai bambini i primi ripiani di una libreria alta.
• Non sapete dove mettere gli altri giochi se liberate gli scaffali per i materiali Montessori? Io ho comprato dei contenitori che uso ancora adesso per alternare i giochi in vista.
• Non avete lo spazio per uno specchio alla parete o avete paura che sia pericoloso? Si possono trovare degli specchi delle dimensioni di una mattonella, facili da posizionare, oppure specchi adesivi.

Cosa non deve mancare in una casa Montessori?

1. La proposta più semplice da cui potete partire è l’educazione all’autonomia. Se non avete ricevuto una educazione montessoriana, avrete difficoltà a proporre i materiali, almeno per le prime volte, ma saprete sicuramente insegnare a vestirsi e lavarsi correttamente.
2. Un secondo elemento che non deve mancare è il gioco del far finta. E’ il più facile da preparare o da trovare in commercio: pentolini per i travasi, cucina in miniatura, ma anche piante vere di cui prendersi cura o accessori per la pulizia della casa.
3. Il terzo elemento da non fare mancare sono i libri per bambini. Io non sono d’accordo con chi suggerisce di acquistare libri difficili per stimolare i bambini a crescere o da tenere lì tanto prima o poi li capiranno. I libri servono per la crescita, ma funzionano se date i libri giusti per l’età giusta. Dareste una crema per la cellulite a un bambino, tanto prima o poi gli servirà? Non credo. La stessa cosa vale per i libri.

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Image credits: The Natural Child

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