Chi ha la possibilità di vivere in un attico con terrazza farà bene a non perdere troppo tempo leggendo questo articolo. Meglio sfogliare riviste di design, prendere spunto dalle suite di Manhattan per abbellire ancor di più lo spettacolare ambiente in cui vive.
Invidia? Forse sì; per fortuna c'è sempre una soluzione anche per chi vive in spazi ristretti. Abitare in un monolocale o un piccolo bilocale si può, ottimizzando al massimo tutti gli spazi disponibili.
Cucina
Guardate quest'area: sarà poco più di un metro, eppure contiene tutto il necessario per poter cucinare: un frigorifero, un lavello con lavastoviglie, 4 fuochi e il forno posizionato in alto. Il tavolo verrà sfruttato per appoggiare gli alimenti e preparare pranzo e cena.
Uno spazio che, in ambienti più ampi, sarebbe solamente utilizzato per una pianta d'ornamento o un appendiabiti.
Sono in commercio elettrodomestici ancora più piccoli, come ad esempio questo lavello con frigo/bevande e due fuochi.
Manca lo spazio per un tavolo? Otre a quelli ripiegabili, questa soluzione è apprezzabile e offre anche una vista piacevole. Basta un asse di legno e un paio di sgabelli di plastica.
La scelta di ristrutturare un appartamento facilita senza dubbio la disposizione degli spazi. I mobiletti su misura costano ma permettono di realizzare soluzioni ad hoc come questa. Un tavolo d'appoggio e, quando serve, lo spazio per la lavatrice.
La passione per la cucina richiede un organizzazione perfetta per poter farci stare tutti gli attrezzi e piccoli elettrodomestici in pochi pensili. Ecco un'idea utile per tutte le pentole.Guarda altri esempi.
Il segreto è sfruttare qualsiasi superficie, compreso l'interno delle ante. Una cucina simile, probabilmente inferiore ai 3 metri di lunghezza, sarebbe in grado di contenere tutto il necessario per 4 persone.
Balcone
Se permesso dal condominio, anche il balcone diventa uno spazio ingegnoso per la bella stagione.
Oltre ai panni stesi, il parapetto della ringhiera diventa un perfetto appoggio per tavolino e barbecue.
Zona giorno
Questa foto riassume quanto di meglio si possa fare per arredare un piccolissimo appartamento in modo grazioso. Come si può vedere, il tavolino fa da separè tra cucina e zona living.
Oltre a dividere due ambienti, viene impiegato anche per contenere libri e dvd. Gli spazi in alto si sfruttano grazie a delle mensole che completano la cucina e aiutano a posizionare caraffe, pentolini e piccoli accessori di uso quotidiano.
La lampada da parete tra il divano e il letto permette di illuminare entrambi gli spazi a seconda del reale bisogno. Lo stesso vale per la piccola mensola alloggiata al di sotto, sfruttabile per appoggiare libri o una tazza di thè prima di coricarsi.
Aree come quelle indicate in questa immagine vengono spesso adibite per armadi o scaffali a muro. L'idea originale, come in questo caso, sarebbe quella di trasformarla in un ambiente personale, un mini locale hobby per ascoltare in pace la musica preferita, rilassarsi facendo yoga o dedicandosi alla lettura per qualche ora.
Le pareti rappresentano una superficie da adoperare al meglio. Per rendersene conto, è sufficiente guardare la differenza che comporta la scelta dei mobili nell'arredare un soggiorno. Spazio duplicato senza cambiare casa.
Camera
Il materasso matrimoniale ha un'ampiezza minima di 160 x 190 cm. L'unico modo per risolvere i problemi di spazio è adottare un sistema a "scomparsa" o un divano letto.
L'alternativa è sacrificare lo spazio dell'armadio optando per un letto con contenitore. Questo potrà essere impiegato per inserire coperte e cambio stagione.
In sostituzione al contenitore sotto il letto si potrebbe disporre il materasso al di sopra di una struttura capace di arredare e allo stesso tempo creare una vera e propria isola. Ne vediamo una un pò spartana realizzata con i mobili di una libreria e una più funzionale con tanto di scaletta per l'accesso agevolato.
Bagno
Qui gli angoli sono il punto fondamentale. Sono i primi ad essere presi in considerazione per poter allocare tutto il necessario anche quando gli spazi sono minimi.
Le immagini che vedete danno un concreto aiuto in fase di progettazione.
C'è addirittura chi, per realizzare un secondo bagno di servizio, ha adoperato il sotto scala!
Di lavelli e mobiletti per il bagno ne esistono in commercio tantissimi, da quello a scomparsa a soluzioni ad hoc come quello raffigurato nell'immagine seguente.
I portaoggetti adesivi vanno benissimo per le ante quando lo spazio per i ripiani è terminato.
Se non si vuole rinunciare alla vecchia cassettiera, il suggerimento è quello di "giocare" con gli specchi, come in questo caso. Un ambiente con pareti bianche, colori chiari e specchi lo rende senz'altro più voluminoso.
Terminiamo con ironia con una scena del nostro cinema italiano degli anni 80. Chi se la ricorda?