Ieri pomeriggio il lettore rampante è stato tamponato. Non si è fatto praticamente niente, dovrà portare per qualche giorno il collare per una contrazione alla schiena. L'auto si è fatta ancora meno: qualche graffietto, un paio di rientranze nel paraurti e un sensore di parcheggio che, se non li disattivi, suona continuamente. Nessuno degli altri si è fatto male, se non qualche fastidio al collo tutti, e solo una delle auto coinvolte è abbastanza distrutta.Prima di accompagnarlo al pronto soccorso ieri sera, mi ha spiegato la dinamica dell'incidente...
«Non so mica se ho capito bene cosa è successo. Tu sei stato tamponato da uno o da tutti?»«Uff, non capisci mai niente. Aspetta...»
Corre di là, torna con cinque macchinine di Lego (pure le macchinine abbiamo di Lego noi, sì) e le dispone così:
«Io ovviamente sono Saetta... il fuoristrada ha tamponato la macchinina con gli occhiali, che ha tamponato quella dietro di me che, di conseguenza, ha tamponato me».
«Ah! Adesso forse ho capito! Aspetta che ti faccio un disegnino anche io...».
«Ok»
«Ken Follet ha tamponato Manzini, che ha tamponato Lilin, che ha tamponato te»
«Io sarei Niven, quindi? Va bene, mi piace... Anche se secondo me con le mie macchinine era più chiaro»
«Sarà anche più chiaro, ma vuoi mettere dire di essere stato tamponato da Ken Follet?»
(N.B: le foto hanno una luminosità diversa perché quella di ieri sera dei libri era venuta sfocata, quindi ho dovuto rifarla stamattina)
"Casa Rampante" è una rubrica, a cadenza puramente casuale, che raccoglie tutti i siparietti che immancabilmente si verificano tra me e il lettore rampante non appena mettiamo piede insieme in una libreria, nel reparto libri di un supermercato, di fronte a una delle nostre librerie casalinghe o semplicemente dove capita.