Case e seconde case degli italiani ai profughi/clandestini! Non passa attimo che i nostri politici proferiscono sempre questa frase: case.
Questi forse non considerano che le case sono state faticosamente costruite con il sangue dei proprietari oppure per loro la proprietà privata è un optional da condannare?
Ormai si assiste ad un piano diffuso sull’accoglienza dove tante persone, me compreso, dicono no per tanti motivi, uno fra tanti le tasse.
Le tasse sulle case hanno ormai oltrepassato ogni limite tollerabile ma questo governo ci viene a dire che dobbiamo accoglierli nelle nostre, la Chiesa ci dice di accorglierli come forma di carità cristiana, (io non sapevo che la medesima fosse a pagamento!), le cooperative ci lucrano sopra, tutti ci dicono cosa fare è noi dobbiamo solo pagare?
Tutti i nostri politici di sinistra si sono sempre dichiarati a favore del popolo ma come mai non si sono fatti una semplice domanda?
Se l’abitazione viene utilizzata per ospitare i profughi/clandestini chi pagherà le l’IMU, la TASI e la TARI? Forse il proprietario ne sarà esentato oppure sarà a carico della cooperativa che li ha voluti?
Domanda che auspico i miei rappresentanti in Parlamento sappiamo fare perché non è possibile, come ho scritto prima, pagare le tasse sulla casa tre volte quanto le pagavamo quando c’era Berlusconi; come dire oltre il danno anche la beffa!