Magazine Arte

Case del Fascio: il caso Predappio ed il caso Fidenza

Creato il 26 febbraio 2016 da Ambrogio Ponzi @lucecolore

Case del Fascio: il caso Predappio ed il caso Fidenza

Casa del Fascio e dell’Ospitalità di Predappio, costruita tra il 1934 e il 1937.
 Foto: Harald Bodenschatz 2013.

Contemporanea alla Casa del Fascio di Fidenza ma architettonicamente diversa, si presenta così la Casa del Fascio che la città di Predappio intende oggi utilizzare per un museo storico dedicato al Fascismo.  Un progetto compreso nel Programma Elettorale della Lista “Predappio Bene Comune”  (pp. 24-27).  Realizzare nella ex Casa del fascio di Predappio, paese natale di Benito Mussolini, un museo che faccia riflettere e conoscere il fascismo è stata infatti l'idea lanciata dal sindaco di Predappio Giorgio Frassineti (Pd) nel 2014, in vista delle elezioni per la sua riconferma. A due anni di distanza la notizia che il governo Renzi ha deciso che per l’Italia è arrivato il momento di fare i conti con il passato e rompere un tabù che dura da oltre 70 anni: l’Italia avrà quindi un museo dedicato al Fascismo Il museo sorgerà a 500 metri dalla casa natale di Benito Mussolini. 
"E a poco più di un chilometro dalla cripta che conserva le spoglie del Duce, che ogni anno richiama decine di migliaia di nostalgici in camicia nera. Il dossier è nelle mani del sottosegretario Luca Lotti: due settimane fa - lontano dai riflettori - è andato di persona a controllare il palazzo sorto nel Ventennio e ha assicurato che il governo troverà i fondi che ancora mancano (due milioni di euro, pari al 40 per cento dei costi di realizzazione). Probabilmente tramite il Cipe: procedura snella e tempi rapidi.! 
Così ci informa Marco Bresolin, La Stampa, 16 febbraio 2016
La notizia è di quelle che si prestano a scatenare un dibattito storico-ideologico, ma a noi fidentini pone subito anche un altro interrogativo: quello dell'utilizzo della nostra Casa del Fascio che pudicamente chiamato ex-liceo.
Case del Fascio: il caso Predappio ed il caso Fidenza
L'edificio, abbandonato da anni per "giustificare" il supporto economico che il Comune ha dato al progetto FIDENTIA che ci ha regalato il complesso delle torri di Piazza della Repubblica davanti alla stazione ferroviaria, per noi è ora una ferita al centro della città che chiede una soluzione. Non sarà una soluzione coraggiosa come quella di Predappio, ma in ogni caso va cercata.

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Magazines