Casa del Fascio e dell’Ospitalità di Predappio, costruita tra il 1934 e il 1937.
Foto: Harald Bodenschatz 2013.
"E a poco più di un chilometro dalla cripta che conserva le spoglie del Duce, che ogni anno richiama decine di migliaia di nostalgici in camicia nera. Il dossier è nelle mani del sottosegretario Luca Lotti: due settimane fa - lontano dai riflettori - è andato di persona a controllare il palazzo sorto nel Ventennio e ha assicurato che il governo troverà i fondi che ancora mancano (due milioni di euro, pari al 40 per cento dei costi di realizzazione). Probabilmente tramite il Cipe: procedura snella e tempi rapidi.!Così ci informa Marco Bresolin, La Stampa, 16 febbraio 2016
La notizia è di quelle che si prestano a scatenare un dibattito storico-ideologico, ma a noi fidentini pone subito anche un altro interrogativo: quello dell'utilizzo della nostra Casa del Fascio che pudicamente chiamato ex-liceo.
L'edificio, abbandonato da anni per "giustificare" il supporto economico che il Comune ha dato al progetto FIDENTIA che ci ha regalato il complesso delle torri di Piazza della Repubblica davanti alla stazione ferroviaria, per noi è ora una ferita al centro della città che chiede una soluzione. Non sarà una soluzione coraggiosa come quella di Predappio, ma in ogni caso va cercata.