Ricordo che mi creavo una capanna aprendo gli ombrelli e disponendoli in un angolo della casa, era meraviglioso crearsi il proprio spazio privato e tener fuori sorella, fratello e genitori!
Più grandicella, nel bel giardino di un vicino di casa, abbiamo creato una capanna fatta di vecchie tapparelle utilizzando la struttura di metallo di un'altalena. Era così grande e resistente che ci passavamo interi pomeriggi anche sotto la pioggia.
Con mio figlio non aspettavo altro...ora ha 18 mesi e inizia a cercare angoly di privacy (dietro la tenda, sotto il lenzuolo), così l'altro giorno, quando mi è capitato per mano uno scatolone enorme (ho fatto un ordine di pannolini biodegradabili di Naturaè di cui presto vi parlerò) ho subito preso un taglierino e iniziato a creare una casetta tutta per lui (e per la bambina che c'è in me).
Ho intagliato porte e finestre mentre faceva il pisolino pomeridiano, al risveglio ha scoperto questo bel gioco e ora passa i pomeriggi ad entrare ed uscire, oppure si rifugia con un libro o con la merenda.
Ecco qui Cinghialetto con la sua casetta:
Il bello dei giochi fai da te è che sono mutevoli, ogni giorno cambiamo un dettaglio: ieri abbiamo creato il tetto con una vecchia pezza di lino e iniziato a decorare insieme i muri con i pastelli a cera e le matite colorate!
Domani chissà! Durerà il tempo che durerà, poi troveremo un altro scatolone per inventarci nuove avventure, magari la prossima volta faremo un castello.
La nostra casetta è molto alla buona, navigando sul web in cerca di ispirazioni ho trovato dei veri capolavori, alcune fai da te, altre in vendita, prodotte in cartone riciclato, facili da montare e pronte ad essere personalizzate.
Ecco qui alcuni esempi
Makedo
Rust&Sunshine