Casinò di Martin Scorsese: la colonna sonora della violenza

Lo spartito di sangue...
Tralasciando le interpretazioni stellari di DeNiro, Pesci e Sharon Stone (premiata con l'oscar), ci sono vari motivi per cui considero "Casinò", di Martin Scorsese, uno dei film più belli mai prodotti in tutta la storia del cinema americano: per prima cosa, il sottoscritto adora i film di mafia (se non s'era capito), in particolare quelli americani; in secondo luogo, penso che la colonna sonora di un film sia il suo complemento più significativo, un po' come il profumo per una donna, e senza ombra di dubbio la colonna sonora di "Casinò" è in assoluto una delle più belle di tutti i tempi. L'amore di Scorsese per la musica di qualità non è certo un mistero per nessuno: "The last waltz", film documentario sull'ultimo concerto di "The Band" di Robbie Robertson & Co., "Shine a light" e la serie di documentari sul blues (sette film diretti da Scorsese, Clint Eastwood, Wim Wenders e altri) sono lì a testimoniarlo. Quando si parla di colonne sonore, insomma, Martin Scorsese non è secondo a nessuno: ma con quella di "Casinò" penso che il nostro abbia raggiunto l'apice massimo della qualità/quantità e sarà molto difficile per qualunque regista, in futuro, arrivare a simili vette di eccellenza. Partendo da "La passione di Matteo" di Joahn Sebastian Bach, fino ad arrivare a "The House of the rising sun" nella versione degli Animals, "Casinò" attraversa la storia della musica come mai nessun film è riuscito a fare prima: i capolavori musicali citati da questo capolavoro cinematografico sono tantissimi e tra questi non si può non citare Hoochie Coochie Man (Willie Dixon), Satisfaction (Rolling Stones), Stardust (Carmichael) e tantissimi altri, che trovate in questo articolo. Sessantadue canzoni per centosettanta minuti di girato significano, a conti fatti, una media di un brano ogni due minuti e mezzo: in pratica non vi è una sola scena, in tutto il film, che sia priva di un commento sonoro. Per chi come me è un appassionato di musica, oltre che di cinema, "Casinò" è uno di quei capolavori senza tempo che meritano di essere visti e "ascoltati" decine e decine di volte...