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Casino online italiani, potrebbero esserci le prime beghe

Da Casino

scritto da admin in data 10 Ottobre 2011

Casino online italiani, potrebbero esserci le prime beghe

Sembra che presto possano esserci i primi grattacapi per i casino online in Italia. Tutto parte da Stanleybet, uno dei casino online internazionali più famosi in assoluto. A quanto pare, infatti, Stanleybet non è ancora entrato ad operare nel mercato italiano per una sua incompatibilità con le norme che vengono dettate dall’AAMS in merito ai casino virtuali. Sappiamo che dal 18 luglio scorso è possibile giocare, in maniera completamente legale, ai casino nel nostro paese. Questo ha portato molti casino online ad entrare ufficialmente in Italia, accettare le norme AAMS e a presentare delle piattaforme di gioco specificatamente pensate per il mercato italiano.

Stanleybet invece non lo ha ancora fatto perché dice che le norme AAMS non sono in regola con le altre norme europee che regolano i casino online. La stessa azienda ha fatto sapere che sarebbe molto felice di poter entrare nel mercato italiano, ma a condizione che l’AAMS riveda le sue indicazioni e le sue leggi in merito al gambling online. Stanleybet si è appellato in tal senso al TAR del Lazio e ha già fatto sapere che, se il suo appello non verrà accolto, si rivolgerà al Consiglio di Stato.

Qual’è il rischio legato ora ai casino online italiani? Tutti coloro che hanno già una licenza non dovrebbero rischiare nulla, anche perché è improbabile che si torni indietro, mentre coloro i quali sono ancora in attesa di ricevere una licenza AAMS potrebbero dover attendere il periodo della soluzione di questa controversia giudiziaria. Non si sa, infatti, se in caso di indagini si potrebbe decidere di bloccare temporaneamente la concessione di nuove licenze o meno. La data dell’udienza è ora fissata per il prossimo 13 dicembre. Da quella data in poi si spesa di poter sapere con maggior precisione il futuro dei casino online in Italia, appena nati e già sotto le prime attenzioni e beghe legali.


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