Ma dopo questo terremoto è sempre più incalzante il problema dell'occupazione dei 35 giornalisti e circa 50 tecnici, che lavoravano nella sede di Milano, chiusa all'improvviso. Alcuni giornalisti si sono trasferiti a Roma, ma quasi tutti sono in ferie forzate e non hanno ancora ricevuto lo stipendio di ottobre. E poi che cosa succederà? "La situazione è difficile - dice la sindacalista Cgil-Slc Mimma Agnusdei - perché le aziende Edb Media e Edb Service sono due scatole vuote con dentro debiti e lavoratori. Si parla di un piano industriale - continua -, ma Orienta Partners, la società incaricata della ristrutturazione da Lt, per ora non ci rassicura, non sembra che i lavoratori siano una priorità. Noi vorremmo crederci che si lavora attorno a un piano, ma sui canali vediamo filmati senza le voci dei giornalisti milanesi". Nel frattempo ad alcuni giornalisti è stato proposto di trasferirsi a Roma... "Sì - conclude - la tendenza è proporre l'assunzione a Roma, ma non si capisce bene il contratto, il corrispettivo, non mantengono le stesse condizioni di tempo indeterminato. E' tutto nebuloso".
Per Lt Televisioni parla Valeria Ciardiello, neo direttore di Sport Uno: "Il primo input è stato quello di contattare i giornalisti dell'ex Sportitalia. Chiaro che il progetto deve essere sostenibile. Domenica sera è andata in onda la Serie B con giornalisti della ex Sportitalia, poi ripartiremo con Serie A e Lega Pro. Penso che ci voglia flessibilità, mi piacerebbe incontrare le persone e organizzarci. Vorrei che questa bufera si placasse".
Gabriella Manciniper "La Gazzetta dello Sport"