Caso Massimo Di Cataldo – Anna Laura Millacci: la replica dell’amico della donna al cantante

Creato il 14 agosto 2013 da Alessiamalachiti @amalachiti

Wright Grimani è un amico di Anna Laura Millacci, la ex compagna di Massimo Di Cataldo, che ha pubblicato immagini shock dichiarando che il compagno l’aveva malmenata fino all’aborto. Grimani aveva sostenuto che era stato lui a consigliare alla donna di fotografare il proprio volto insanguinato ed il feto che, secondo quanto dichiara la Millacci, il cantante le avrebbe fatto abortire a suon di violenze.

Dopo la pubblicazione della fotografia che ritrae Anna Laura Millacci senza segni sul viso e sul corpo, scattata la sera della presunta aggressione, l’amico della donna ha dichiarato che lei intendeva non far notare a Massimo il dolore che aveva provato. Pertanto, sempre secondo quanto afferma Grimani, avrebbe coperto le percosse con del make-up di scena per non far notare i segni di violenza alla festa alla quale prese parte quella sera.

Di Cataldo aveva affermato di non conoscere Wright Grimani, dunque, quest’ultimo, ha inviato una lettera al settimanale “Oggi”.

LA LETTERA DI WRIGHT GRIMANI

«Dopo aver letto le dichiarazioni di Massimo Di Cataldo sul settimanale Oggi, e specificatamente quelle che mi riguardano in prima persona, ho la necessità e l’obbligo di dire quanto segue. Di Cataldo afferma che non sapeva nemmeno che Anna Laura ed io eravamo amici? Dice il falso e questo lo possono testimoniare tutti gli amici comuni. Fu proprio Anna Laura a presentarmelo un paio di mesi fa. Lui ci vedeva parlare molto spesso, seguiva sempre con grande attenzione i nostri comportamenti quando eravamo in pubblico ed in una occasione ci seguì perfino in un anti bagno di un noto ritrovo di artisti trovandoci a chiacchierare e mostrando grande fastidio per questo. Rimase sulla porta costringendoci in qualche modo ad uscire da lì.

Ripeto ciò che ho già detto nei giorni scorsi agli inquirenti: il motivo scatenante della lite è stata la sua scoperta di un messaggio privato che ho mandato ad Anna Laura su Facebook che conteneva una canzone ed una serie di messaggi fatti di parole dolci ed un cuore. Lui, geloso di lei da sempre, negli ultimi tempi era diventato ossessivo. Pochi giorni prima dell’inaugurazione della galleria Anna Laura manifestò l’idea di voler mettere in mostra opere di diversi artisti. L’idea a lui piacque ma pose una condizione dicendole testualmente: “Che non ti venisse in mente di esporre i televisori di Grimani”. Quell’imposizione Anna Laura non la digerì ed alla fine decise di non mettere in mostra opere di nessun artista. Di Cataldo afferma che io gli avrei chiesto “raccomandazioni per entrare nell’ambiente musicale”? Dice il falso. Tutti sanno, lui compreso, che mi occupo di arte contemporanea. Anna Laura ci presentò in un locale che esponeva uno dei miei televisori. Eravamo proprio davanti all’opera esposta e ne parlammo insieme. Ci sono fotografie che testimoniano le nostre chiacchiere di quella serata. Suono e canto per hobby come molti. Mi diverto a cantare i Pink Floyd. Lui questo lo sapeva perché Anna Laura glie lo aveva detto. Ma mi preme anche dire in tutta franchezza che se qualcuno volesse chiedere”raccomandazioni” o consigli per entrare in ambienti musicali non si rivolgerebbe mai ad un musicista che nella sua carriera ha fatto un pezzo di successo quasi 20 anni fa e che dopo, sempre musicalmente parlando, è caduto in disgrazia. E questo lo affermano le scarsissime vendite dei suoi lavori successivi. Ho diversi amici che sono musicisti professionisti che invito alle mie mostre e con i quali ci vado a mangiare una pizza parlando di arte.    A Di Cataldo hanno dato molto fastidio le mie dichiarazioni dei giorni scorsi. È evidente che il suo è un puerile e sterile tentativo di screditare la mia persona e di conseguenza la veridicità delle mie dichiarazioni. Dichiarazioni di una persona che sa molto di questa vicenda e quindi scomoda. La sua gelosia nei miei confronti lo hanno portato a fare ciò che ha fatto. Vuole vendicarsi. E del resto Anna Laura, conoscendolo bene, me lo aveva preannunciato. Si è danneggiato da solo la sua “immagine”ed ora cerca di danneggiare la mia. Farebbe bene a preoccuparsi della sua situazione perché questo tentativo di sviare la questione principale non fa altro che dimostrare quanto sia una persona straordinariamente propensa ad affermare cose false e ad inventarle di sana pianta. Tutto questo per concedere un’esclusiva ad un settimanale. E visto che negli ultimi tempi non se la passava bene tutti notano che, alla fine, questa vicenda gli ha dato le prime pagine dei giornali ed ha fatto rimbalzare il suo nome un po’ ovunque. Sono sicuro che le vendite del suo ultimo disco saranno decisamente migliori dei precedenti così come in questo mese sta ricevendo più richieste di interviste, di apparizioni televisive che in tutti i 20 anni di carriera. Non certo per le sue “doti” di musicista. Wright Grimani». Tu come la pensi?
Massimo Di Cataldo Massimo Di Cataldo accusato dalla ex di violenze. Colpevole o innocente?
  • E' colpevole
  • Forse è colpevole, mi convince la versione della donna
  • La versione della donna non mi convince: forse lui è innocente
  • Penso che sia una manovra pubblicitaria di cattivo gusto
  • E' innocente
View Results

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :