Avevo capito la differenza - il bisogno come soggetto, l’amore come oggetto e non viceversa (guai!). Peccato che, come capita tutte le volte che imparo qualcosa a memoria, mi confondessi e recitassi la versione sbagliata: ti amo perché ho bisogno di te.
(Adesso che sulla psiche ne so qualcosa di più, sono certo che fosse l’inconscio a tradirmi: in effetti mi innamoravo perché avevo vergognosamente bisogno di un oggetto d’amore).
Le ragazze però mi beccavano sempre su ‘sta cosa (frequentavo solo ragazze colte oppure è un aforisma da rivista del parrucchiere?). Dovevo dunque giustificarmi di continuo, e così l’amore si perdeva nei ragionamenti d’amore prima ancora di diventare amore.