Cassano: “Emirati Arabi? No, io voglio solo l’Inter” - Sembrava con un piede e mezzo lontano da Milano, prima in direzione Monaco poi negli Emirati Arabi, ma Antonio Cassano è un uomo che ama le sfide, e la nuova Inter promette tante, interessanti sfide al quale Cassano non vorrebbe rinunciare.
Intervistato da "Chi", domani in edicola, Cassano parla a 360 gradi della sua vita, e soprattutto, del suo futuro: “Spero di rientrare nei piani dell'Inter, è una grande società e un grande team. E poi hanno scelto un allenatore, Walter Mazzarri, che conosco bene dai tempi della Sampdoria e che stimo". Il legame con il neo tecnico dell’Inter è sempre stato buono, e forse la sua nomina ha convinto definitivamente Antonio Cassano a non lasciare l’Inter.
Nei giorni precedenti all’annuncio ufficiale di Mazzarri, Cassano aveva rilasciato un’intervista che sapeva d’addio, annunciando di aver dato tutto quello che poteva dare e mantenendo il più stretto riserbo sul suo futuro. Ora, pare che i nodi siano sciolti e Cassano voglia rimanere almeno un altro anno ancora in nerazzurro.
La palla adesso passa nell’altra metà campo, la società. Cosa farà l’Inter di Cassano? Tutte gli indizi portano alla riconferma del barese, anche se l’ingaggio non è bassissimo e l’età pure. Ma FantAntonio ha un alleato fortissimo: quel Walter Mazzarri che l’ha trattato come un figlio facendolo esplodere alla Samp, garantirsi la maglia della Nazionale e, successivamente, il Milan.
Non solo calcio e Inter nella vita di Cassano. “Vivo per i miei figli e mia moglie” dice radioso “sono tutto per me”. Attualmente infortunato alla mano destra, il fantasista, prevede altri 40 giorni senza calcio, perché il metacarpo fa ancora male. Ma niente a che vedere con ciò che gli successe l’anno scorso, quando il cuore fece tremare il barese. “Dopo quella sventura vedo il mondo e il calcio con occhi diversi”.
A breve comincerà una stagione delicata, perché sarà quella che porterà al Mondiale di Brasile 2014 e Cassano non nasconde una certa nostalgia della maglia azzurra, “ci spero sempre alla Nazionale” annuncia. E forse l’Inter e Mazzarri sono il trampolino di lancio perfetti.