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Cassetti dei ricordi

Creato il 23 marzo 2011 da The Old Pink Room
Non parlo di cassetti in senso figurato, ma di cassetti veri, quelli della mia scrivania.
Oggi mi sono decisa e ho cominciato a metterli in ordine, impresa a dir poco titanica. Ma solo io ho tutto sto casino nei cassetti?
Comunque, è uscito di tutto.
I reperti più antichi risalgono al 1993: il crocifisso che indossavo alla mia prima comunione e una lettera della maestra Aurora, che aveva scritto a tutta la classe mentre era a casa in malattia perchè si era rotta una clavicola.
Gli Snorky. Come chi sono gli Snorky? qui serve un ripassone di cartoni animati anni '80... la prossima volta vi interrogo. Comunque quelli che ho trovato io sono questi:
Cassetti dei ricordi
Un pacco di stelle filanti sbiadite. (Cosa cavolo ci fa un pacco di stelle filanti nella mia scrivania??)
Lettere. Pacchi di lettere. Lettere vere. Scritte e poi spedite. Per posta. Perchè non scriviamo più le lettere? Voi mi direte che ci sono le e-mail, che sono più veloci, più comode... ma volete mettere andare alla cassetta della posta e trovare una lettera, anche solo una cartolina... a me piaceva un sacco. E mi piaceva anche scriverle, mettere il francobollo e andarle a spedire. Sono antica...
Un astuccio rosa di Barbie con dentro delle boccette di china colorate che usavo per fare educazione artistica alle medie.
Cataloghi di Intimissimi, di quando Intimissimi era ancora un'azienda seria.
Bigliettini. Quelli con su scritto le formule di matematica che non mi sarei mai ricordata e quelli che scambiavo con le mie compagne di banco.
La lista dei vestiti che mi sarei portata in gita a Firenze in quarta liceo.
Un block-notes a forma di banconota da cinquanta mila lire gigante (questo mi ha fatto molto ridere, non me lo ricordavo proprio).
Due Top Girl datati 1999.
Un portamonete peloso azzurro comprato la prima volta che sono stata a Londra, in vacanza studio. Lo trovavo dannatamente bello quando l'ho preso...
Un "Hurrà Juventus" di quando la Juve ha vinto la coppa intercontinentale (bei tempi... 1996 se non erro) e un poster di Alessandro Del Piero.
Sei e dico sei cassette dello Zecchino d'Oro. Non ho idea di come siano potute finire qui. Anche perchè... SEI. Però con dentro successi tipo "E' meglio Mario" e "Monta in mountain bike". Qui non si scherza mica. Altro che lady Gaga.
Uno yo-yo. E non uno qualunque, ma lo yo-yo che ho comprato quando sono tornata dal viaggio studio in Inghilterra ed eri troppo figo se avevi uno yo-yo; aveva le luci e se lo sapevi tirare bene rimaneva giù a girare per un po' prima di tornare nella tua mano. Eccolo, l'avevo pure customizzato. Con gli adesivi del Cioè.
Cassetti dei ricordiCassetti dei ricordi
Un pacco di salvabuchi. Non mi ricordavo neanche che esistessero i salvabuchi!
Due bomboniere di laurea.
Un portachiavi del Paraguay. Ma chi è andato in Paraguay?? Mah.
E le foto. Foto brutte, quelle che non avevano sufficiente dignità per finire in un album. Delle gite, di vacanze in montagna, di feste a casa mia, di compleanni, di quando la Pseudo-amica era amica davvero, di quando mi sono travestita da Colombina e sembravo un armadio perchè avevo addosso 3 maglioni...
Domani affronterò un altro cassetto.
E altri ricordi.

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