Cassini - Encelado, incontro ravvicinato E-17

Il 27 marzo la sonda Cassini ha effettuato il flyby (E-17) più ravvicinato mai avvenuto nella zona sudpolare di Encelado. Il massimo avvicinamento è stato di 74 chilometri di altezza, il target principale sono stati i suoi geyser.


Per ingrandire: Enceladus N00185279-82 - cl1cl2,bl1,red,ir1,ir3 filter

I getti di questa piccola luna potrebbero essere di estremo valore: in essi, oltre a essere presente vapore acqueo, particelle di ghiaccio e composti organici, c'è anche una salinità del tutto simile a quella presente negli oceani terrestri. L'oceano sotterraneo di Encelado sprigiona, inoltre, una grande quantità di energia termica.
Salinità e calore fanno di Encelado un posto simile a molti ambienti terrestri atti ad ospitare la vita.
Per maggiori approfondimenti:
http://science.nasa.gov/science-news/science-at-nasa/2012/27mar_enceladus/