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Castagnaccio o Patona

Da Zibaldoneculinario
Il castagnaccio è un piatto "povero" a base di farina di castagne, molto diffuso nelle zone appenniniche, dove le castagne erano alla base dell'alimentazione dei contadini. Nel piacentino viene chiamato "Patona" e un tempo era considerato la merenda degli scolari, era venduta da ambulanti in vicinanza delle scuole o subito dopo il catechismo; mia madre mi raccontava che sperperava tutta la paghetta settimanale per comprarsela.
Il segreto è nella qualità della farina essendo in pratica l'ingrediente essenziale e la migliore si trova in questa stagione è impalpabile e dolce.
Purtroppo avevo ancora un sacchetto dello scorso anno e per questo consiglio di setacciare per renderla ben areata ed evitare poi la presenza di grumi.

Castagnaccio o Patona
Ingredienti
250g di farina di castagne setacciata
3 cucchiai di olio evo
1 pizzico di sale
300ml di acqua
30g di mandorle (è una mia variante, ci vorrebbero i pinoli)
40g di uvetta
1 rametto di rosmarino
Castagnaccio o Patona
Ammollare l'uvetta nell'acqua tiepida per almeno 30 minuti (io passo al microonde per 40 sec, e poi in 10 minuti è ok!).
Mettere in una ciotola la farina, il sale, l'olio, e poi aggiungere lentamente l'acqua mescolando con una frusta ( ho usato il bimby, ho messo nel boccale tutto tranne l'acqua, poi ho azionato a vel. 3 e unito lentamente l'acqua il tutto in 1,30 min).
Castagnaccio o Patona
Si aggiunge l'uvetta e poi si mette in una teglia di diametro 18cm, foderata con carta forno bagnata strizzata e pennellata con l'olio.
Spargere sulla torta mandorle tagliate grossolanamente e aghi di rosmarino.
Castagnaccio o Patona
Cuocere in forno caldo a 180°C per 45 minuti.
A fine cottura deve risultare morbido,di colore marrone scuro e sulla superficie ci devono essere delle piccole crepe.
Con questa ricetta partecipo al contest di Matteo del blog "Dentro la pentola"
Castagnaccio o Patona

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