Valle del Turano la natura si veste dei colori autunnali per accogliere la 17° Sagra degli strigliozzi il 30 settembre. L’evento come è noto si tiene splendida cornice di uno dei Borghi piu’ Belli d’Italia, quello di Castel di Tora.
Duecento chili di strigliozzi, si legge sull’Agi, saranno preparati per l’occasione dalle esperte cuoche del paese, che come ogni anno si mettono ai fornelli come vere professioniste della cucina.
Pane cotto a legna come un tempo, i dolci tipici realizzati secondo antiche ricette locali e passeggiando per le tortuose viuzze di Castel di Tora, sara’ possibile trovare i prodotti dell’artigianato e della gastronomia locale. A fare da “spalla” agli strigliozzi ci sara’ il “9° Raduno dei suonatori d’organetto” che vedra’ esibirsi virtuosi di questo tradizionale strumento venuti da tutta la regione.
Ai confini tra storia e leggenda, tra Carsoli e Rieti, posto sulle rive del Turano e circondato da una corona di fitti boschi sui quali domina severo il Monte Navegna, Castel di Tora sembra custodire, nei vuoti e nei silenzi dei suoi vicoli, il segreto delle sue origini mitiche che lo legano indissolubilmente alla citta’ sabina di Thora. Le stradine sconnesse, i portali antichi e ricchi di fregi, le grotte scavate a colpi di piccone nella roccia, le case di architettura medievale e il belvedere sul lago regalano un paesaggio da fiaba che i lontani pastori di Thora ci hanno consegnato quasi intatto.
Il Borgo infatti, classificato come “uno dei borghi piu’ belli d’Italia”, offre al turista curioso angoli caratteristici di grande bellezza
AGI