Dopo aver esplorato fisicamente ed artisticamente le emozioni principali era ora di proporre una prima parte di attività riassuntiva di quello che i bambini potevano aver capito e che ricordavano.
Con il gruppo dei grandi, dopo un momento di attivazione motoria in cui ho ripreso il gioco delle statue con la musica, ho proposto ai bambini di giocare ai modelli. Davanti ad un materasso giallo i bambini (da soli, in coppia o in gruppo) hanno "messo in scena" delle emozioni che io ho fotografato.
Ai bambini è stata data una sola indicazione: il sentimento. Come rappresentarlo, con chi e tutti gli altri fattori sono stati del tutto lasciati liberi.
Con il gruppo dei piccolini, oggi molto numerosi e agitati, ho proposto un'attività del tutto differente.
Su dei materassoni gialli abbiamo immaginato di essere al mare: abbiamo preso il sole, nuotato, fatto i granchietti, i pesci, i gabbiani, le sirene, ...
Al termine ho chiesto ai bambini di rappresentare graficamente la loro spiaggia.
Il mio progetto di "educazione alla teatralità" a Castelnuovo Belbo terminerà tra tre incontri. In questo tempo; in accordo con la maestra di musica; allestiremo una piccola performance che nasca dai laboratori svolti da febbraio ad oggi e da quanto svolto in classe dalle maestre.