Nei giorni 13, 14 e 15 febbraio si sono tenuti i tanto attesi casting italiani nella ridente regione della Valle d'Aosta, casting che hanno visto partecipare orde di fans Marvel di ogni età.
Per noi, un pò come aspirante supereroe un pò come fans ed un pò come inviato speciale, era presente Fabio Cento, giovane regista valdostano che su queste pagine ha già avuto la giusta presentazione grazie a lavori di grande effetto come Mud Lounges ed il prossimo Gorchlach: The Legend of Cordelia, progetto che vede tra l'altro FrenckCinema come Media Partner Ufficiale.
Il regista, con grande emozione, ha raccontato le sue impressioni, riportato alcune interessanti foto e suddiviso in tre passi la sua esperienza nell'Universo Marvel, un racconto che potrete apprezzare integralmente attraverso le sue dichiarazioni riportate qui di seguito:
Ebbene sì Frenck, Hollywood è fra noi, proprio in Valle d’Aosta. Non mi sarei mai immaginato l’arrivo di questo momento, ma proprio quando meno me lo aspettavo, due dei maggiori colossi americani erano già qui. Ancora incredulo e già sognante, alla prima conferma che tutto questo era reale, sono partito alla sfrenata ricerca di rumours e informazioni sul come, dove, quando, e soprattutto, perché proprio la nostra Valle?
È Joss Whedon in persona, regista, sceneggiatore e fumettista, padre della fortunata serie tv “Buffy, l’ammazza vampiri”, a scegliere il nostro suggestivo territorio per girare parte del sequel “The Avengers; age of Ultron”.
Nello specifico, sarà il “Forte di Bard” antico avanposto militare, il fulcro delle location che faranno da scenografia a questo secondo capitolo firmato dalle produzioni “Marvel” & “Disney”. Ma che allo stesso tempo farà da vera e propria base operativa per la pre-produzione e i casting di questo colossal.
È proprio dal Forte che parte la mia avventura come inviato per “FrenckCinema”, dopo aver saputo della ricerca di comparse, in un casting riservato ai residenti valdostani, il mio entusiasmo è salito alle stelle, ed ecco che il sogno di ogni appassionato di cinema o aspirante cineasta, in questo giorno, potrà forse concretizzarsi nel prendere parte, in prima persona, a uno dei film che farà la storia dei supereroi di papà Stan Lee.
Sono molte le voci che parlano dell’arrivo di alcuni dei componenti principali del cast, infatti è confermato che sarà la main-unit della produzione a girare qui in Valle. Alcuni rumours parlano dell’allestimento di villaggi fantasma nei borghi medievali di “Verres” dove le case verranno ridipinte totalmente di nero e i vetri delle finestre verranno fatti saltare. Pare anche che sotto al ponte romano di “Pont-Saint-Martin”, paese alle porte della valle, verrà costruita la scenografia di un villaggio per l’occasione. Tutto vero? O solo voci di corridoio? Staremo a vedere…
Comunque sia, non potevo perdermi per nulla al mondo quest’occasione, così, carico di entusiasmo sempre crescente, il primo giorno dei casting ero anch’io in coda a “Bard-wood”, assieme a centinaia di aspiranti comparse, per “The Avengers”!
Munito dei documenti richiesti, parte la scalata al “successo”, composta da tre step.
- Step 1 - consegna documenti: Terrorizzato dal vedere gente rimandata a casa per aver dimenticato quanto richiesto, il mio turno si avvicina, ed ecco che mi viene consegnato finalmente il mio numero identificativo: per oggi sarò il 0905.
- Step 2 - moduli e liberatorie: Dopo circa due ore di attesa, si apre una nuova porta, in un’ampia sala mansardata tutti i partecipanti sono pronti a una nuova sfida, compilare moduli e liberatorie d’immagine consegnati dalla produzione, in cui nulla è lasciato al caso. Oltre ai classici dati, nome, cognome, data di nascita, c’è un punto che mi lascia perplesso: “indicare marca, anno e colore del proprio veicolo”. Senza farmi troppe domande, compilo e consegno in tempi record la liberatoria agli addetti; tenendo con me il modulo con la richiesta misteriosa, mi accodo alla fila, accorgendomi di aver guadagnato posti mentre altri stanno ancora compilando.
- Step 3 - foto segnaletiche: Sono trascorse altre due ore e mezza, quando tra un rumour e l’altro e le domande della gente che nemmeno sapeva quale fosse il film, finalmente si passa nella prossima stanza; intravedo un’altra coda, ma sembra snellirsi rapidamente e inizio a vedere la fine. Siamo nel cuore pulsante dei casting, qui parte degli addetti italiani della produzione trascrive i dati in digitale e archivia foto e documenti. Qui, dopo aver consegnato il modulo dalle arcane richieste, mi preparano un cartello a caratteri cubitali con i miei dati e il numero di cellulare. Sotto gli occhi di tutti, ogni persona viene fotografata in tre scatti, una per volta: il primo a mezzo busto con in mano il cartello, il secondo a piano americano e, infine, il terzo in primo piano.
Mi pettino e sono pronto a farmi immortalare, il peggio è passato… dopo quest’avventura, posso dire di essere un aspirante supereroe provetto. Anche se mi aspettavo un “le faremo sapere…”. Dopo questa bella esperienza, caro Frenck, non mi resta che sperare che il telefono squilli!
Chiaramente tutti insieme non possiamo che dare un grosso in bocca al lupo a Fabio Cento per quella famosa telefonata e quindi per il suo viaggio nell'Universo Marvel, mentre personalmente invece lo ringrazio per l'ottimo lavoro svolto come inviato "super" speciale.
Rimanete connessi su FrenckCinema per prossimi aggiornamenti in merito ai suoi lavori ed in particolare per Gorchlach: The Legend of Cornelia.
Vi lascio con le foto scattate da Fabio Cento per noi: