STAGIONE 2 →
Voto: 9/10
— Sei mesi.
(Episodio 9)
— Sei mesi cosa?
— Ci siamo frequentati per sei mesi.
— Io non l’ho chiesto.
— Sì, lo so. Non l’hai chiesto a voce alta.
— Lo so, sono proprio come un Jedi!
Beckett e Castle
Avevo guarducchiato di sfuggita qualche pezzetto di puntata di questo telefilm quando andava in onda su Rai2, e l’avevo trovato divertente. Così quando m’è venuta voglia di un poliziesco senza pensieri ho pensato di provare a guardarlo dall’inizio, e me ne sono innamorata!!!!! :D
Richard Castle è uno scrittore, autore della fortunata serie di thriller con protagonista Derrik Storm. All’inizio della serie ha appena pubblicato l’ultimo romanzo quando viene convocato dalla polizia perché pare che un serial killer stia uccidendo delle persone ispirandosi agli omicidi descritti nei suoi libri. Castle viene chiamato a collaborare alle indagini dalla detective Kate Beckett, e rimane talmente tanto affascinato dalla donna e dal suo lavoro, che decide di iniziare una nova serie di romanzi con protagonista Nikki Heat, personaggio ispirato proprio alla Beckett. Grazie alla sua amicizia con il Sindaco ottiene il permesso di collaborare con la polizia a tempo indeterminato per “raccogliere materiale per i suoi romanzi”.
Ovviamente quel che mi ha colpito di più di questa serie è il protagonista: favoloso! Ho conosciuto Nathan Fillion come guest star nell’ultima stagione di Buffy, ma non l’ho veramente notato finché non ho visto Serenity. E’ però in questo telefilm che ho iniziato ad adorarlo sul serio!!! Castle è veramente un personaggio fantastico! :D E’ divertente, infantile, sarcastico, intelligente, affascinante… mi piace davvero moltissimo!
Grazie alla sua capacità di “pensare fuori dagli schemi” dopo un’iniziale titubanza viene accolto favorevolmente dai membri della squadra di Beckett (e dalla detective stessa), anche perché spesso il suo contributo si rivela molto utile alle indagini!
Non pago di seguire il lavoro investigativo, Castle, come tutti i protagonisti di telefilm che si rispettino, non segue mai l’ordine di “restare in macchina” quando le indagini si svolgono sul campo, così per proteggersi si è fatto fare un giubbotto antiproiettile personalizzato su cui al posto della scritta “polizia” c’è scritto “writer”, scrittore! :D
Mi piacciono comunque anche gli altri personaggi della serie, la stessa Beckett e gli altri due detective, Ryan ed Esposito, ma soprattutto adoro madre e figlia di Castle! La prima è un’attrice dal passato burrascoso che ha cresciuto il figlio da sola, e ignora tutt’ora l’identità del padre. La seconda è un’adolescente praticamente perfetta, la figlia che ogni genitore desidererebbe essendo matura e affidabile, quasi troppo, delle volte, ma il suo personaggio risulta piacevole anche per questo, cioè per il forte contrasto con quello scavezzacollo del padre! :) Infatti i due insieme sono meravigliosi, perché la succitata infantilità di Castle trasforma i vari momenti padre e figlia, anche quelli più normali, in occasioni di gioco e divertimento! Se infatti ogni tanto li vediamo giocare veramente, come quando ingaggiano una furiosa battaglia con pistole laser, non mancano di curiosi accessori anche quando, per esempio, affettano le cipolle! :)
Si tratta comunque di un telefilm poliziesco, quindi in ogni episodio c’è un omicidio, e di solito le puntate iniziano proprio a partire dalla scena del crimine, per poi passare di contrasto a qualche scena allegra con Castle che viene coninvolto nelle indagini. I vari casi trattati sono interessanti, ma niente di particolare. C’è anche una sorta di caso/storyline: in uno dei primi episodi veniamo a sapere che la madre della Beckett è stata uccisa dieci anni prima, e il caso è ancora irrisolto. Più tardi nella stagione si tornerà a parlare della cosa, e ovviamente Castle non potrà fare a meno di intromettersi!
Non è comunque la componente poliziesca quella che mi ha attirato in questo telefilm: ce ne sono parecchi che vedo o ho visto in passato decisamente migliori da questo punto di vista! Quello che mi piace di questa serie è, come ho già detto, il suo protagonista, ma anche il fatto che il tema “giallo” è trattato con leggerezza, portando lo spettatore più spesso alla risata che al brivido.
E poi, anche se in misura minore, Castle mi ha catturato anche perché è ambiento a New York! :)
Ah, mi stavo dimenticando di un’altra importante caratteristica che mi fa piacere molto questa serie! Essendo il protagonista uno scrittore, si parla spesso di libri, soprattutto dei suoi libri. Come ho avuto spesso modo di dire, io sono una fan degli pseudobiblia, e di recente ho scoperto che i romanzi con protagonista Nikki Heat esistono davvero!!!! Inutile dire che desidero moltissimo leggerli!!!!
Inoltre, ogni tanto vediamo Castle impegnato in partite a poker coi cuoi amici scrittori di thriller Stephen J. Cannell e James Patterson… interpretati ovviamente da loro stessi! Che peccato non aver letto neanche uno dei loro libri!!!
Questa prima stagione di Castle mi è piaciuta moltissimo, e spero davvero che le successive possano essere altrettanto belle, anche se ho qualche dubbio in proposito per un semplice, forse sciocco, motivo: questa prima stagione conta solo 10 episodi, e l’esperienza mi ha insegnato che le stagioni così corte sono le migliori (vedi Primeval o Battlestar Galactica). La seconda è la terza sono invece della lunghezza standard dei telefilm americani, cioè circa una ventina di episodi: temo che la cosa possa appesantire questo altrimenti davvero divertente telefilm!
Informazioni sul telefilm
Serie creata da Andrew W. Marlowe
Titolo: Castle – Detective tra le righe
Titolo originale: Castle
Stagione: 1
Episodi: 10
Sceneggiatori: Andrew W. Marlowe, Barry Schindel, David Grae, Charles Murray, Gabrielle Stanton, Harry Werksman, Will Beall, Moira Kirland, Elizabeth Davis
Registi: Rob Bowman, John Terlesky, Bryan Spicer, Jamie Babbit, Dean White
Anno: 2009
Paese: USA
Canale: ABC
Genere: poliziesco, commedia
Colonna sonora: Robert Duncan
Attori principali: Nathan Fillion (Richard Edgar “Rick” Castle), Stana Katic (Detective Kate Beckett), Jon Huertas (Detective Javier Esposito), Seamus Dever (Detective Kevin Ryan), Molly C. Quinn (Alexis Castle), Susan Sullivan (Martha Rodgers), Tamala Jones (Dottoressa Lanie Parish), Ruben Santiago-Hudson (Capitano Roy Montgomery)
Guest Star: Monet Mazur (Gina Griffin), Stephen J. Cannell (se stesso), James Patterson (se stesso),
Sito ufficiale
Un po’ di frasi
— Quindi cercando di sembrare astuti, in realtà sono stupidi.— Penso tu abbia appena descritto la condizione umana.
Alexis e Rick Castle
(Episodio 4)
— Stai cercando di crearle dei problemi con l’immagine mentale del suo corpo?— Notizia flash: Ha già problemi con il suo corpo. E’ una parte intrinseca dell’essere donna. Ogni donna al mondo ha qualche parte di sé che odia assolutamente. Le mani sono troppo piccole, i piedi troppo grandi, i capelli troppo lisci, troppo ricci, le orecchie a sventola, il… (guardandosi il sedere allo specchio) oddio, il sedere troppo piatto, il naso troppo grande… e sai, nulla di quello che dite può cambiare come ci sentiamo. Quello che gli uomini non capiscono è che il vestito giusto, le scarpe giuste e il trucco giusto nascondono i difetti che pensiamo di avere. E ci rende bellissime ai nostri occhi. E’ questo che ci rende bellissime agli altri.— Fino ad ora, tutto ciò di cui aveva bisogno per sentirsi bellissima era un tutù rosa e un diadema di plastica.— Passiamo la vita a cercare di sentirci ancora in quel modo.Castle e la madre parlano di Alexis(Episodio 10)
COMMENTI (1)
Inviato il 09 luglio a 21:51
Aspetta, hai visto Serenity ma non Firefly?!