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Castle – Un puzzle game medievaleggiante

Da Videogiochi @ZGiochi
di Matteo "The_Unk" Lusso

Snails Animation è uno studio indie che in passato si è già occupato dello sviluppo di differenti giochi in Flash, giocabili gratuitamente attraverso il loro sito, ma che ora con Castle, grazie al sistema di autopubblicazione di Steam, Greenlight, ha fatto il grande passo verso la vendita digitale. Il loro primo titolo con cui si affacciano al grande pubblico dei videogiocatori è un puzzle game frenetico e cervellotico che metterà a dura prova i vostri riflessi, proprio come dovrebbe essere un titolo di questo genere, in cui in veste di costruttore dovete dare vita ai sogni architettonici del vostro sovrano e costruire la sua degna dimora!

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All’assalto del castello!

Lo scopo alla base di questo puzzle game è posizionare i giusti pezzi del castello partendo dalle fondamenta, fino al tetto prima che il tempo finisca ed evitare errori, che diminuiscono le vite che abbiamo a disposizione, durante il posizionamento dei vari pezzi che scorreranno in un apposito riquadro. Il tutto mentre veniamo attaccati da differenti nemici che distruggeranno alcuni pezzi del castello costringendoci a perdere tempo prezioso nel riposizionarli, ma fortunatamente verranno in nostro soccorso gli oggetti speciali utilizzabili per eliminare le diverse tipologie di nemici che tenteranno di distruggere il nostro duro lavoro.

L’idea su cui si basa il gioco risulta divertente e simpatica, se non fosse per un sistema decisamente troppo punitivo nei confronti del giocatore fin dai primi livelli di gioco. In ogni livello veniamo letteralmente inondati dai nemici, il che sarebbe gestibile se gli oggetti speciali non fossero troppo limitati: all’inizio di ogni livello, a seconda del punteggio ottenuto nel precedente otterremo dei soldi che possiamo spendere per potenziare le abilità di base, come le vite o il tempo disponibili, oppure per acquistare gli oggetti speciali. Questi ultimi però risultano troppo costosi e non si riesce quasi mai ad avere il numero necessario di oggetti speciali per poter bloccare alcuni dei nemici più ostici e completare il livello. Sono presenti 5 diversi tipi di nemici, che in ogni livello compariranno in numero differente, ognuno dei quali può essere bloccato utilizzando un apposito oggetto speciale. Se 3 nemici risultano poco fastidiosi, visto che danneggeranno solamente il castello, due di essi invece sono in grado di bloccarne la costruzione fino a che non vengano eliminati, ma spesso si rimane senza l’apposito oggetto speciale portandoci quindi alla sconfitta. Il gioco presenta un alto livello di sfida, tuttavia una difficoltà esagerata non può essere considerata un pregio se diventa snervante per il giocatore che in breve tempo è portato ad abbandonare la partita o direttamente il gioco. Nemmeno il bonus speciale, che si carica ottenendo punti durante il livello, è in grado di eliminare in un sol colpo tutti i nemici; non riesce a riequilibrare la partita proprio perché il problema è sia prima dell’inizio di ogni livello – abilità e oggetti troppo costosi – che durante, a causa di nemici che se non bloccati in tempo sono in grado di farci perdere una partita anche quando ci manca un solo pezzo da piazzare. Un sistema di malus a tempo avrebbe giovato maggiormente a questo gioco, poiché i livelli sarebbero risultati difficili ma comunque fattibili con un po’ di riflessi e velocità, mentre adesso si è penalizzati da un sistema di gioco non equilibrato.

Se da un lato Castle può risultare troppo difficile, la longevità ne guadagna. Sono presenti, infatti, 18 livelli che una volta completati sbloccheranno la modalità Re, ovvero altri 4 livelli di difficoltà maggiore. Inoltre è presente anche la modalità Difendi il Castello, in cui dobbiamo difendere la struttura già costruita dai nemici, che cercheranno di smantellarla pezzo per pezzo, utilizzando gli oggetti speciali (che fortunatamente in questo caso sono infiniti) prima che riescano a distruggerne una certa percentuale. Per quanto riguarda invece l’aspetto grafico, non vi è nulla da criticare o da lodare: la grafica molto semplice assieme alle musiche del gioco fanno ben capire che siamo di fronte ad un titolo scanzonato e casual. Tuttavia si nota come Castle sia quasi indirizzato più al mondo mobile che quello PC, infatti la stessa disposizione dei riquadri, come quello dove scorrono i vari pezzi, e l’uso del mouse non facilitano affatto la partita.

Castle – Un puzzle game medievaleggiante


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