VOTO 10 ad Adriano Galliani: Il Deus ex biciclèta. Colui che ha abbandonato salsicce e ristoranti, per dedicarsi a pizze e mercato. Ed era ora che tornasse a fare quello per cui viene lautamente pagato da più vent’anni. E come ben dice lui: “Ho comprato la bici ad Allegri, ora deve pedalare.” Spero si ricordi anche che la bici sta cadendo a pezzi. 12 infortuni corrispondono ad una squadra più una riserva.
VOTO 9 a Zlatan Ibrahimovic: La spada bianca del diavolo. Dopo aver sbagliato un assist per Cassano, che se lo avesse rifatto altre cento volte non l’avrebbe sbagliato più, ecco che si ricorda di essere uno e trino e ci porta alla vittoria.
VOTO 8 a Robinho: Arnold anche stasera è stato tra i migliori ed è ormai routine, ma questa volta centra anche la porta. Commovente. E poi c’è gente che si chiede ancora perché Ronaldinho non trova spazio in nazionale, perché l’hanno cercato solo in Brasile, e perché il Milan l’ha venduto. Mah, ch
VOTO 7 a Massimiliano Allegri: L’allegro chirurgo questa volta non combina danni e ieri sera ha dimostrato (non che sia tanto difficile ma per lui lo era) di essere superiore a Leonardo e saper portare la bici anche nella tempesta. Probabilmente con il brasiliano in panchina, ieri sera finiva a calci, sputi, legnate e soprattutto 4 a 0 per il Catania. Qualcuno dice che abbiamo già tirato la volata, io ci spero!
VOTO 6 a Mario Yepes: Peace, love and ganja in questo momento è la risorsa più importante che abbiamo in difesa. Peccato abbia già 35 anni, ne avesse 6 di meno non dovremmo andare a cercarne altri per le prossime stagioni. In ogni caso, finalmente possiamo stare tranquilli con Nesta fuori (35enne pure lui!) ed aspettarlo con la dovuta pazienza, fino all’anno scorso bisognava accendere un cero a Santa Rita dei miracoli impossibili, se solo avesse fatto uno starnuto.
VOTO 5 a Van Bommel: Markolinoportaciiltricolore è arrivato con la nomea del killer, del picchiatore, del violento, dell’irascibile, dello stronzo e della testa calda. A me sinceramente non pare proprio. Tagliavento ha finito la partita incolume.
VOTO 4 ad Alexander Merkel: X-Merkel stasera ha lasciato i suoi superpoteri nell’armadietto degli spogliatoi. Pur essendo stato il centrocampista più mobile in campo, i catanesi hanno fatto di lui quel che volevano. Ha giocato quattro partite di fila e ne ha sbagliata una, è il più giovane, è una riserva, non dimentichiamocelo. Cantiamo di gioia al Signore che ne abbiamo uno così dopo anni di buio.
VOTO 2 a Cat Stevens: “Ho visto l’Inter di Leonardo. Non ho parole. La prossima volta che mi nomina lo querelo.”
VOTO 1 a Gianpaolo Pazzini: “Sono contento di vestire la maglia dell’Inter, ho sempre sognato un’esperienza all’estero.”
VOTO 0 a Paolo Tagliavento: Windcutter in esclusiva per Milan Night: “Chiedo scusa. Mi aspettavo il solito Milan lento e zeppo di rincoglioniti, quando mi sono visto questi qui, non ho capito più nulla ed ho estratto cartellini gialli a caso. Credo di aver ammonito anche Nicoletti.”
“I want to ride my bicycle, I want to ride my bike, I want to ride my bicycle, I want to ride it where I like…”