catena di pensieri: passato, presente futuro e distanza

  Ci sono sogni destinati a rimanere nascosti nella nostra anima per tutta la vita. Altri, invece, complice un po' di fortuna ed un destino favorevole, si avvicinano alla loro realizzazione.Avete presente quando sognate talmente tanto una cosa, la desiderate con tutte voi stesse e quando sembra stia per accadere, siete terrorizzate?Semplicemente perché non riuscite a controllare un bel niente di quello che sta accadendo: è bastato solamente smettere per un istante al futuro, pensare al presente ed ecco che qualcosa si è mosso, qualcosa di incredibile, qualcosa di vero e terrificante.La vita credo. È da stupidi decidere di lasciar perdere il controllo e poi desiderare tutt'ad un tratto di riaverlo. Quando hai le redini della situazione non c'è spazio per la sorpresa, nel bene e nel male. Puoi limitare la tua sofferenza, limitare quella terribile sensazione di tristezza.Il prezzo? Beh, limitare anche la gioia della scoperta, suppongo: prezzo che, fino a qualche tempo fa, ero ben disposta a pagare.Ma ora tutto è cambiato: ho smesso di controllare o di pretendere di farlo. Ed arrivano notizie che non credevo sarebbero mai arrivate. E così mi ritrovo sospesa tra la gioia ed il terrore, incapace di far altro che non sia pensare a come potrebbe essere o a come sarebbe stato se non avessi ricevuto quella notizia, incontrato persone che non possono andarsene dal mio cuore malgrado la distanza, l'assenza fisica.E fa male signori miei: è la mia croce e delizia, la mia benedizione ed il mio maleficio. Perché non è vero, il tempo rende il male meno vivido, ma rende tutto ciò che è bene come qualcosa di cui non possiamo far altro che sentire la mancanza. Sono le persone.. persone entrate così in profondità che non potranno mai andarsene. Persone che vivono dentro di noi, nei nostri respiri, nei battiti del nostro cuore. Persone che vorremmo al nostro fianco ma che non possono stare con noi. Persone così tanto belle, di un animo così meraviglioso da farci capire che al mondo qualcosa di buono c'è davvero, anche se nascosto non visibile nell'immediato presente.Ma l'amaro in bocca resta, resta eccome. Sta nella distanza. Nei limiti materiali a porre fine alla distanza stessa.Fino a che non giunge la voglia di superare quei limiti.. anche solo per qualche giorno, qualche magico giorno e poi si ritorna, nuovamente, alla realtà di tutti i giorni.Passerà Fenice, passerà...