Che fine settimana che è stato quello passato a Senigallia! Senza parole! Un’energia unica, straordinaria, per i grandi concerti che animavano la città (Ben L’Oncle Soul, La Banda Osiris, Nada, Capossela e Caparezza – letteralmente DA URLO), per l’allegria e i sorrisi che vedevi tra i tanti fedelissimi della nota trasmissione radiofonica, ma soprattutto per quell’evento che più di ogni altro caratterizza il Caterraduno: l’asta per la legalità a favore di Libera, l’associazione fondata da Don Ciotti da anni impegnata nella lotta alla mafia, diffondendo una cultura della legalità e facendo rivivere i terreni confiscati.
I “lotti” offerti erano davvero tanti e tutti carichi di significato: dai baffi di Ruotolo, alla tessera da ministro di La Russa (non vi racconto i fischi che dalla piazza sono partiti alla volta di questo “personaggetto”


Un’asta che ha raccolto complessivamente oltre 38.000 € ma, come sempre, l’anima della manifestazione vine fuori con le “cordate” ed è successo anche quest’anno! Al momento di battere un’intero ufficio prodotto da un’azienda campana in cartone riciclato, con i rifiuti della stessa regione, qualcuno lancia l’idea: “Compriamolo noi per regalarlo a De Magistris”! Ed ecco il cuore della piazza : 6.071 euro per esprimere alla classe politica appena eletta la necessità di “rinnovarsi”, approcciandosi nella gestione del bene pubblico con un nuovo spirito di legalità!

Tagged: Caterraduno 2011






