''E' molto probabile che le operazioni finiscano per chiudersi comunque entro l'estate del 2014''. A dare la tempistica sulla gara per i tre multiplex in digitale e' il viceministro dello Sviluppo economico, Antonio Catricala', in audizione in Senato.
"La conclusione della gara - ha aggiunto - dovrebbe consentire di definire la procedura di infrazione comunitaria relativa al quadro normativo disciplinante il passaggio alla televisione digitale in cui era limitata la possibilita' di ingresso nel mercato televisivo di soggetti nuovi entranti".
In questi giorni, ha spietato il viceministro, "si stanno definendo con gli uffici della Commissione gli ultimi dettagli" e "stiamo aspettando ad horas la conferma del recepimento delle osservazioni per poter trasmettere il testo all'Agcom e alla Gazzetta Ufficiale, entro questa o al massimo nella prossima settimana. Tenuto conto che, dopo la pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale dovra' trascorrere un mese per la presentazione delle domande di partecipazione, almeno un altro per la verifica delle stesse, piu' un altro per l'avvio effettivo della gara, e' molto probabile che le operazioni finiscano per chiudersi comunque entro l'estate del 2014".
"La conclusione della gara - ha proseguito - dovrebbe consentire di definire la procedura di infrazione comunitaria relativa al quadro normativo disciplinante il passaggio alla televisione digitale in cui era limitata la possibilità di ingresso nel mercato televisivo di soggetti nuovi entranti». Catricalà ha inoltre precisato che la base d'asta prevista nel bando è pari per i tre lotti in gara rispettivamente a circa 29.300.00 euro, 29.825.000 euro, 31.625.000 euro."
Presentando l'assetto del mercato il viceministro ha detto: "è imminente il consolidamento di un nuovo soggetto detentore di 5 multiplex a seguito dell'imminente fusione tra Tim broadcasting e l'Espresso".