Meno originale, ma più divertente. Cattivissimo me 2 lancia i Minions come protagonisti indiscussi
Quando il secondo capitolo è migliore del primo. L’asticella umoristica si alza e il ringraziamento va principalmente ai Minions.
L’ex super-cattivo Gru è cambiato. Ora la sua vita è interamente dedicata alle tre dolci bambine che ha adottato e il suo laboratorio è ora un’ impresa legale di produzione di confetture. Ma un nuovo super-cattivo è all’orizzonte e Gru viene reclutato da Lucy Wilde, militante della Lega Anti Cattivi, per sconfiggerlo e svelarne l’identità.
Cattivissimo me 2 (Despicable Me 2, 2013) non vira, non cambia direzione rispetto al primo episodio. Difatti lo spettatore si trova di fronte a una pellicola che mantiene una continuità narrativa e che non si prefigge traguardi di anticonvenzionalità di genere. La sceneggiatura rimane simile, mixa meno azione e comicità e si assiste alla trasformazione del personaggio di Gru, sempre meno “cattivo”. Addirittura in questo episodio lo vediamo dall’altra parte della barricata (spia “buona” per evitare l’utilizzo di un’arma di distruzione di massa) insieme a Margo (l’unica delle tre bambine a cui viene destinata un’evoluzione caratteriale), Edith e Agnes e a un personaggio nuovissimo (Lucy, stralunata spia dall’animo gentile).
Tuttavia qualche cambiamento c’è ed è evidente. Non nell’animazione (sempre molto curata e coinvolgente), ma nell’approccio alla vicenda. La leggerezza la fa da padrona e l’azione ne fa le spese, a causa anche delle sortite umoristiche degli aiutanti di Gru ovvero i Minions. Ed è sostanzialmente per questo motivo che Cattivissimo me 2 si eleva a pellicola migliore del suo predecessore. L’umorismo dei “piccoli esseri gialli” è travolgente e non si può evitare di ridere sguaiatamente alle loro apparizioni. Ed è questa la scelta azzeccata che aiuta il secondo episodio a farsi comicamente coinvolgente; un intrattenimento unico e mai banale, che si rivolge a un pubblico variegato. L’importante (a quanto pare) per i due creatori e registi (Chris Renaud e Pierre Coffin) è far scivolare la pellicola sui binari slapstick e sul non-sense imperante, senza mai dimenticare la dimensione morale, infarcita di affetto e bontà.
Cattivissimo me 2 colpisce il bersaglio pieno e, grazie a trovate ironiche, che spaziano dalla parodia alla comicità intelligente e mai effimera, riuscirà a sbancare il botteghino in modo assolutamente unico.
Uscita al cinema: 10 ottobre 2013
Voto: ***1/2