CAVA MANARA (pv). Cava Manara è chiamata ad approvare, nel consiglio comunale di venerdì sera, l’adesione alla gestione associata della Centrale Unica di Committenza (Cuc) con altri comuni limitrofi.Dal 2015 la legge prevede infatti che tutti i Comuni non possano più effettuare i propri acquisti autonomamente bensì siano obbligati ad effettuarli tramite la Consip, il Mepa, oppure facendo ricorso ad una Centrale Unica di Committenza. Quest’ultima è una forma di accentramento della gestione delle gare ad evidenza pubblica introdotta dal legislatore con l’obiettivo di razionalizzare la spesa pubblica, eliminando i costi inutili connessi alla frammentazione tra i piccoli Comuni nella fase di acquisizione di lavori, servizi e forniture.

il sindaco Michele Pini
Il Consiglio cavese, venerdì sera alle 21, voterà lo schema di convenzione che prevede la gestione associata della Cuc con i Comuni di Zinasco, Carbonara, Mezzana Rabattone, Sommo e Villanova D’Ardenghi.“Il rinnovato clima di collaborazione con i paesi vicini è un’arma vincente, permette soluzioni più efficienti ed efficaci nella gestione della cosa pubblica” fa notare il sindaco cavese Michele Pini.
L’amministrazione di Cava Manara ha in programma per i prossimi anni vari lavori, tra cui l’ampliamento della scuola materna di via Giordano Bruno per un importo che si aggira attorno ai 350.000 euro.
“Siamo pronti ad affidare i lavori in tempi brevissimi, già da fine anno” commenta Pini auspicando inoltre che il governo centrale conceda più ampi spazi di manovra e di spesa nei bilanci comunali.
Luca Drisaldi
