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CAVA MANARA (pv). Paolo Zanocco in scena sabato sera con "Dutur, bon jour".

Creato il 11 gennaio 2016 da Agipapress
CAVA MANARA (pv). Paolo Zanocco scena sabato sera CAVA MANARA (pv). “Dutur, bon jour”, lo spettacolo di cabaret dialettale, interpretato da Paolo Zanocco, che narra la giornata tipica di un medico di base, andrà in scena sabato sera a Cava Manara.
Al Dutur è un personaggio nato dall’esperienza personale del Dottor Paolo Zanocco, pavese di nascita, che per venticinque anni ha esercitato la professione di medico di base: “È stata la mia ancora di salvezza, mi ha permesso di alleggerirmi del peso della vita lavorativa”. 

CAVA MANARA (pv). Paolo Zanocco scena sabato sera Una sorta di autoterapia che è stata portata sul palco ed è diventata terapeutica anche per le gente che segue i suoi spettacoli. Il repertorio è in dialetto pavese, comprende le sue canzoni ironiche, classici del dialetto lombardo, poesie, sonetti dialettali e monologhi imperniati su un mondo medico tragicomico. 
CAVA MANARA (pv). Paolo Zanocco scena sabato sera Lo spettacolo di sabato sera racconterà in maniera ironica le vicissitudini quotidiane di un medico di famiglia: “Da quando la sveglia suona alle 6.30 a quando va a dormire a mezzanotte, passando per la giornata in ambulatorio e le starne richieste dei mutuati”.
Zanocco è poi autore di tre libri di sonetti in dialetto pavese e di altri tre libretti di costume provinciale, che presentano modi di dire ed epiteti, arricchiti da note esplicative ed etimologiche. 

Le sue creazioni musicali sono contenute in tre cd dialettali ma sta attualmente lavorando anche a un altro progetto: “Sto registrando un nuovo cd, questa volta in italiano, è un nuovo stimolo che posso definire come un’evoluzione del Dutur”. Nelle sue iniziative si ritrova spesso uno sfondo benefico e così sarà anche per lo spettacolo che si terrà sabato sera alle 21 presso il Teatro A. Rossi di Cava Manara.
Il ricavato andrà infatti a Cava Solidale, un fondo gestito dal Comune e utilizzato per aiutare le famiglie cavesi in difficoltà economica. 

Luca Drisaldi

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