L’idea era già nell’aria da almeno tre anni, ma il salasso di circa 2 milioni di euro previsti aveva fatto sì che venisse accantonata. Oggi mercoledì 2 marzo 2011 torna sui talvoli di Palazzo Rosso e potrebbe inserirsi nel bilancio dell’anno appena cominciato. Si tratta della “passerella ciclopedonale” lungo il cavalcavia di Corso Brigata Ravenna, viadotto nodale che collega il centro con il quartire Cristo. Il rilancio dell’iniziativa viene dal capogruppo consigliare PdL-FI, Fabrizio Priano, il quale ha presentato stamane una mozione al Consiglio comunale che chiede l’inserimento dei fondi necessari alla costruzione della passerella nel Bilancio Preventivo 2011.
Il progetto, che prevede un accesso da piazza d’Annunzio e da via Capriolo, ha come obiettivo principale quello di rendere il passaggio sicuro a pedoni e ciclisti che attualmente sono costretti ( se non vogliono rischiare la pelle sulla careggiata) ad imbattersi in un semplice, stretto ed impervio marciapiede. Inoltre, la viabilità del cavalcavia migliorerebbe sensibilmente e di conseguenza il quartiere Cristo e la Zona 30 sarebbero più facilemente raggiungibili anche per le automobili. Basato sul concetto di “dorsa animale”, ovvero con una struttura simile ad una colonna vertebrale con le sue costole, il progetto vedrebbe la costruzione di piloni in calcestruzzo con profilati tubolari in acciaio, piastre di sostegno, cavi e antenne per il parapetto, con un impalcato lungo 343 metri e largo 4,5.
“Si tratta, in generale”, ha affermato il capogruppo Priano, ” di rivedere la viabilità al Cristo, prima di tutto nel nome della sicurezza. E in questo discorso non possono non rientrare il cavalcavia e, soprattutto, percorsi pedonali e cicliabili. Esiste peraltro un progetto presentato nel 2007 che si distingue per funzionalità e modernità”.
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