Anno: 2011
Distribuzione: Lucky Red
Durata: 93’
Genere: Drammatico
Nazionalità: Italia
Regia: Michele Rho
Siamo in Italia, alla fine dell’Ottocento. In una casetta sperduta in mezzo agli Appennini vivono due fratelli molto legati, Alessandro di tredici anni e Pietro di undici anni. Alla morte della madre, il padre vende le poche cose che ha per regalare ai figli due cavalli non ancora domati, un baio e un sauro. Diventati adulti, Alessandro e Pietro scelgono di percorrere strade diverse: il primo di oltrepassare le montagne per conoscere il mondo “oltreconfine” e il secondo di mettere in piedi un allevamento di cavalli insieme a Veronica, la ragazza che ama.
Il problema di Cavalli è che nasce da una sceneggiatura molto povera di contenuti. La storia tratta dal breve racconto omonimo di Pietro Grossi (nella raccolta Pugni – edizione Sellerio) è stata perseguita in maniera fin troppo didascalica. Sarebbe stato probabilmente più efficace sfruttare gli input che la narrazione offriva per poi scegliere un tema ben preciso da sviluppare, approfondendo i caratteri dei personaggi e creando i contrasti necessari alla costruzione del dramma.
Mancando questo, lo spettatore esce dalla sala con lo stesso distacco con il quale era entrato prima di vedere il film. Resta la bellezza della cornice paesaggistica.
Diretto dal regista Michele Rho, alla sua prima opera di lungometraggio, Cavalli ha concorso nella sezione Controcampo Italiano alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2011. Nel cast Luigi e Francesco Fedele nei ruoli dei protagonisti da bambini, Vinicio Marchioni, Michele Alhaique, Giulia Michelini, Duccio Camerini nel ruolo di Pancia e le partecipazioni straordinarie di Pippo Del Bono, Asia Argento e Andrea Occhipinti.
Ginevra Natale
Scritto da Redazione il ott 17 2011. Registrato sotto IN SALA. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione