Magazine Cucina
La melanzana è quell'ortaggio che ho imparato a scoprire (e ad apprezzare) nel tempo. La curiosità di sezionarla e darle un'interpretazione mi ha portato a scoprirne versatilità e intensità. Ho imparato ad approcciarmici lasciando che quel senso di fastidio sul palato non si intromettesse più. Ho imparato a conoscerla e a lavorarla esaltandone le caratteristiche prestigiose. Ho imparato a trasformarla in qualcosa di insolito e nuovo, almeno per i miei canoni. E mi sono abbandonata al piacere di lavorarla su consiglio. Avevo sentito parlare, e visto più volte, del caviale di melanzana. Mai, però, mi ero lasciata realmente prendere. Il tempo di lavorazione mi ha sempre frenato. Poi un passaggio, in visita dalla grande Emanuela, e il rapimento: il suo caviale, così fresco, leggero, semplice e intenso non mi ha lasciato vie di fuga. Quella melanzana attendeva questa fine ^_^
Ho adattato i sapori in base alle mie esigenze e ai miei gusti e via.... il gioco è stato presto fatto. Nel suo bel vasetto è durato pochi giorni, in attesa di qualche preparazione, finendo spesso ad accompagnare verdure crude, direttamente su un cucchiaino. Come sempre Emanuela è certezza di successo e questa volta portarla nella mia cucina è stata una vera magia!!
Ingredienti
1 melanzana viola
5 foglie di basilico fresco
10 g di semi di zucca
20 g di olive taggiasche
10 g di capperi sotto sale
sale
pepe
noce moscata
Lavate la melanzana e asciugatela. Tagliatela a metà nel senso della lunghezza e adagiatela su una teglia. Bucherellatela con i rebbi di una forchetta, cospargetela con il sale, il pepe, la noce moscata e le foglie di basilico spezzettate.
Chiudetela nuovamente e avvolgetela in un foglio di alluminio, in modo che rimanga ben compatta. Portate il forno a 200° e cuocetela per 1 ora.
Nel frattempo ammollate i capperi e sciacquateli. Uniteli ai semi di zucca e alle olive. Tritateli con una mezzaluna fino a renderli piuttosto fini.
Quando la melanzana sarà cotta, sfornatela e lasciatela raffreddare nel suo cartoccio. Quindi apritela e, aiutandovi con un cucchiaio, togliete tutta la polpa.
Tritatela con la mezzaluna, lasciandola piuttosto spessa.
Unitela al trito di semi di zucca, capperi e olive e mescolate, in modo da rendere la crema del tutto uniforme.
Versatela in un barattolino, chiudetelo e lasciate che tutto insaporisca e si amalgami per almeno un'intera notte. Io l'ho lasciato una giornata, gustandolo il giorno dopo quello della preparazione.
A voi l'imbarazzo della scelta e la fantasia. E' deliziosissimo da gustare su un pezzo di pane, ma è anche un'ottima base per diverse preparazioni. Vi darò un'idea tra qualche giorno.
Avvolgente e intenso, il sapore di questo caviale vi conquisterà all'istante.
Vale la pena dedicargli il tempo di preparazione che richiede!!
Ho adattato i sapori in base alle mie esigenze e ai miei gusti e via.... il gioco è stato presto fatto. Nel suo bel vasetto è durato pochi giorni, in attesa di qualche preparazione, finendo spesso ad accompagnare verdure crude, direttamente su un cucchiaino. Come sempre Emanuela è certezza di successo e questa volta portarla nella mia cucina è stata una vera magia!!
Ingredienti
1 melanzana viola
5 foglie di basilico fresco
10 g di semi di zucca
20 g di olive taggiasche
10 g di capperi sotto sale
sale
pepe
noce moscata
Lavate la melanzana e asciugatela. Tagliatela a metà nel senso della lunghezza e adagiatela su una teglia. Bucherellatela con i rebbi di una forchetta, cospargetela con il sale, il pepe, la noce moscata e le foglie di basilico spezzettate.
Chiudetela nuovamente e avvolgetela in un foglio di alluminio, in modo che rimanga ben compatta. Portate il forno a 200° e cuocetela per 1 ora.
Nel frattempo ammollate i capperi e sciacquateli. Uniteli ai semi di zucca e alle olive. Tritateli con una mezzaluna fino a renderli piuttosto fini.
Quando la melanzana sarà cotta, sfornatela e lasciatela raffreddare nel suo cartoccio. Quindi apritela e, aiutandovi con un cucchiaio, togliete tutta la polpa.
Tritatela con la mezzaluna, lasciandola piuttosto spessa.
Unitela al trito di semi di zucca, capperi e olive e mescolate, in modo da rendere la crema del tutto uniforme.
Versatela in un barattolino, chiudetelo e lasciate che tutto insaporisca e si amalgami per almeno un'intera notte. Io l'ho lasciato una giornata, gustandolo il giorno dopo quello della preparazione.
A voi l'imbarazzo della scelta e la fantasia. E' deliziosissimo da gustare su un pezzo di pane, ma è anche un'ottima base per diverse preparazioni. Vi darò un'idea tra qualche giorno.
Avvolgente e intenso, il sapore di questo caviale vi conquisterà all'istante.
Vale la pena dedicargli il tempo di preparazione che richiede!!
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