La ricetta che vi propongo oggi non è farina del mio sacco, ho imparato a farla seguendo le ligge istruzioni impartite dalla mia dolce metà che a sua volta le ha avute dalla sua mamma T. , e si anche se non si vive più sotto lo stesso tetto: la cucina di mamma è sempre la cucina di mamma . Dopo il primo tentativo andato miseramente male (il cavolfiore che avevamo comprato al supermercato sapeva di tutto tranne che di cavolfiore e siamo finiti a fare la scarpetta nel sughetto scartando il resto) ci siamo dati agli acquisti a km 0 sull’Oltre Po… andando a scovare un azienda agricola che vende verdure e ortaggi di stagione direttamente in loco, in un piccolo paesino di nome Pizzale, a prezzi del tutto irrisori rispetto al supermercato…. volete un esempio: 2kg di patate per gnocchi, 1/2 kg di peperoncini dolci, 1kg di peperoni, 1 cavolfiore bianchissimo da circa 1.5kg, 1 kg di erbette di campo freschissime e qualche altra cosa che ora non ricordo… 5€. Cosi ecco il secondo riuscitissimo tentativo per preparare il “cavolfiore in padella” come si mangia in casa C. Le foto del piatto non ci sono … il profumo era cosi invitante che ho dimenticato di immortarlo … si lo so … non è corretto per una food blog… ma io prima di tutto ho una pancia da riempire e una gola da placare!
Ingredienti per 4 persone
1 cavolfiore
2 foglie di alloro
1 cipolla rossa
4 CC di olive nere snocciolate
1 CC di concentrato di pomodoro
1 cc di dado vegetale fatto in casa
acqua qb
sale marino iodato fine
pepe nero macinato
olio evo
Tagliate con un coltello ben affilato il torsolo del cavolfiore, lasciando le cime intere e pressochè delle stesse dimensioni, lavatele sotto l’acqua corrente e lasciatele da parte.
In una grande padella rosolate la cipolla tritata grossolanamente, aggiungete il concentrato, le olive nere, le foglie di alloro un pò di acqua e il dado vegetale. Lasciate che questo raggiunga il bollore posizionate il cavolfiore con le cimette verso l’alto una accanto all’altra. Lasciate insaporire e aggiungete acqua a coprire circa 1/2 dell’altezza dei cavolfiori. Lasciate raggiungere il bollore e successivamente abbassate la fiamma coprite con il coperchio e cuocete finchè i cavolfiori non sono teneri e l’acqua in parte evaporata.