Visto che non voglio che vi troviate nella mia stessa situazione che chiamerò Frustrazione Commerciale, sono qui a segnalarvi un po' di cosette che magari voi state cercando forsennatamente come me e ancora non vi siete inciampate sopra.
La camicia di jeans. Terrore, terremoto e traggedia degli anni '90. Per anni l'ho ripudiata come capo d'abbigliamento: è country, è used, è maschile, fa Casa nella Prateria, fa grunge, fa underground, fa Nirvana, fa Brenda Walsh, ha la vestibilità di un abito di cartone e non si addice al visino da bambolina che ho. Balle, come al solito. Sono nel trip da camicia di jeans. Infatti ho in mente questo look (e magari un giorno vi spiego perché) della giacca cammello, della camicia di jeans aperta e la t-shirt bianca sotto con dei pantaloni alzaculo di velluto a costine (che insieme alla t-shirt già CELO). Solo che non posso comprare una camicia (in aggiunta a quella che ho dal lontano -eh?- 2000) per un-outfit-uno-soltanto. Ecco allora che mi sono ispirata ad altri look, perfettamente in linea con la mia indoleVisto che non tutti hanno a disposizione dai 600 ai 1.000 € per una camicia di cotone, ecco che ci ricorrono in aiuto tutta una serie di felicissime imitazioni.
E se come me avete il piglio stilistico di un'ameba proteus e volete avere delle foto da appendere alla porta dell'armadio, ecco quattro squinzie alle quali ispirarvi.
Qualche settimana fa poi, ho ricevuto questa newsletter di cui mi sono innamorata. Mi ha fatto scatenare in pochi secondi quel desiderio malsano che si chiama “VOGLIO TUTTO”.
Sarà che quest'estate andavo in giro vestita così (solo più cheap), mi piacerebbe sembrare di essere una boho-chic anche d'inverno ma, come detto oggi su Facebook, proprio stamattina ero divisa in un amletico dubbio tra la gonna a tubo (da strappona-porcona-segretaria-chic) e i pantaloni di pelle (da strappona-porcona-hipsterdelcazzo). Hanno vinto i pantaloni di pelle (questa cosa del mio nuovo quartiere dove abito, il Bronx di Milano, mi sta influenzando più di quanto io creda).
Graziaddio non dobbiamo lanciare tutta la nostra tredicesima in un e-commerce che non serve nemmeno l'Italia (ma giuro che voglio andare a provare in un negozio questo brand e poi me lo faccio comprare dalla mia inviata in US, come le Vere Invasate) ed esistono delle felice alternative più economiche. Per dire, pure io me le posso permettere.
Sopra, tutto Zara
(da sinistra: camicia bianca banda nera, camicia ocra, camicia stampata)
Sotto, tutto Asos (da sinistra: camicia Oasis, camicia Vero Moda, camicia Asos)
Poi, per quanto riguarda la gonna, io lo so che non è periodo in questo momento. LO SO. Solo che quando vedo qualcosa che fa FRU FRU come si fa a resistere? Che ci viene la cistite per il freddo perché siamo coperte solo da un inutile strato di poliestere? Embé? Voglio sentirmi una principessa, non c'avrò il principe ma almeno avrò lo strascico, ecco.
Ora, non prendetevela a male per la gonna fluo. Che lo so che c'è gente là fuori che sta pensando "eh ma tu vivi a Milano e fai la figa! Io che vivo a 'Paesello' se metto una cosa del genere mi guardano come se fossi scema". Lo so amiche, your problem it's my problem. La gonna fluo è un pugno in un occhio, ma pensatela come unico pezzo esagerato di un intero look: pullover nero (o grigio), calze coprenti nere, tronchetti o decolletè nere e un giubbottino quasi sportivo sopra. Sarà un pugno in un occhio per i primi 8 secondi, poi si crea una sorta di Magico Equilibrio.
Fidatevi. E se non è così.... almeno avrete un motivo per far parlare la gente a messa. Anche la gonna stampata, a pensarci bene fa rischiare l'effetto Gattara di Viale Umbria. Ma i suggerimenti degli stylist di Asos fanno il loro porco effetto: con un maglione di quelli grossi grossi (che lo metti e sudi) e una cinturina in vita (chi può. Io, non può) si crea un look portabile e da Figa.
Infine, abbiamo il mio ultimo trip (ultimo solo in ordine di tempo) della gonna di pizzo. Gonna di pizzo che fa tanto inverno 2008 di Prada o inverno 2010 di Dolce & Gabbana. So che se la guardi così, in sfilata, pensi 'ma quando cazzo la metto io una gonna così'. Mò ve lo dico. La gonna di pizzo è super strappona, non raccontiamoci balle. Per quello la voglio. Per la strappona sciura che è inside-of-me. E visto che sono una strappona-sciura piuttosto timida quando l'ho vista da Zara non mi sono fidata. Sbaglio. Grande Sbaglio. Perché adesso la voglio e non c'è più. Brava minchiona eh.
Ma io mi sono rimboccata le maniche del mouse e ve l'ho cercata ovunque. Da Zara vi è un altro modello disponibile sul quale temo ripiegherò.
E indovinate qual è l'überlook della gonna di pizzo? Maccerto! La camicia di jeans! Così la gonna di pizzo si drammatizza dalla sua aura da cerimonia e la camicia di jeans si eleva dallo status del mondo country.
Ma quante ne so?
Bene, ci si becca domani da Zara eh. Puntuali.
E se per caso trovate una giacca cammello, fatemi un fischio.