Magazine Società

Ce l’hanno spiegato a scuola

Creato il 01 luglio 2014 da Speradisole

«CE L’HANNO SPIEGATO A SCUOLA»
imagesUna piccola bellissima storia di due bambini attenti.
Nella vita quotidiana accadono piccoli episodi che, pur rimanendo piccoli, fanno emergere riflessioni e domande più o meno grandi e interessanti.
Alcuni giorni fa, Hatim, un bambino marocchino di cinque anni, appoggiandosi al passamano del campetto di basket, in un paese del Bergamasco, per poco non è rimasto fulminato.

Il perché sia potuto accadere lo chiarirà chi di dovere.
Però è bello raccontare chi e come è stato salvato.
Due suoi amichetti di nove anni, Salion, senegalese e Lokman, marocchino, anche loro nel parco affollato attorno al campetto, hanno visto l’amichetto tremante e in preda alle convulsioni.
Subito credevano che scherzasse.
Poi, visti gli occhi girati all’insù, i bulbi diventati verdi e la pelle rossa, intuito il pericolo, lo hanno buttato per terra, distaccandolo dalla corrente.
Con semplicità poi, Salion ha raccontato come sono riusciti e come, per la fretta di salvarlo, non abbiano rischiato di fare la stessa fine.
«Ce l’hanno spiegato a scuola che uno spintone secco è il modo migliore per liberare qualcuno folgorato»
Però non è stato sufficiente e Lokman se l’è presa pure lui una forte scossa, con Hatim ancora attaccato alla ringhiera.
Per niente spaventato, e volendolo salvare a tutti i costi, ha tirato un cazzottone definitivo che ha fatto cadere Hatim per terra, frastornato ma salvo. Tutto è finito con uno spavento, una corsa all’ospedale e una gran confusione nel parco, essendo domenica sera.
Una medaglietta al valore, il sindaco di Martinengo, la darà ai due piccoli eroi. Ma qualcosa si dovrebbe dire alla scuola che, tra le materie, non ha trascurato l’educazione civica.
È vero, la matematica, la grammatica, la storia e la geografia sono importanti. È vero che l’educazione civica non sta scritta nella parte alta del programmi scolastici.
Ma la frasetta dei due salvatori non va dimenticata: «Ce l’hanno spiegato a scuola!»
I due “salvatori” sono extracomunitari. Va sottolineato perché in questo periodo, la parola “altruismo”, non fa parte del vocabolario italiano. E ciò ci fa poco onore.«



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • La faq sull'Italicum (by Piovono rane)

    Sul voto di ieri, il primo sull'Italicum, ha scritto già Gilioli: il perché della fiducia, il comportamento delle minoranze. Spero che non passi inosservata... Leggere il seguito

    Da  Funicelli
    SOCIETÀ
  • La meningite fa paura: il 77% dei genitori ricorre al vaccino

    L’84% dei genitori italiani è consapevole che la meningite è una malattia grave e per questo ne ha paura. Soprattutto per il rischio di morte (39,7%) o dei grav... Leggere il seguito

    Da  Pierpaolo Molinengo
    ATTUALITÀ, OPINIONI, SOCIETÀ
  • Cari politici… mi scappa da ridere!

    Cari politici… scappa ridere!

    Io votomé, tu votité, lei votasé… e mi scappa da ridere!Secondo alcuni la scelta di votaremé e invitare a farlo, porterebbe alla vittoria della coalizione... Leggere il seguito

    Da  Patuasia
    INFORMAZIONE REGIONALE, SOCIETÀ
  • Pensare contro sé stessi

    Pensare contro stessi

    Dopo Moishe Postone Sulla necessità della trasformazione della "critica fondamentale del valore". Moishe Postone e Robert Kurz a confronto, e la critica della... Leggere il seguito

    Da  Francosenia
    CULTURA, OPINIONI, SOCIETÀ
  • Lunga vita al presidente

    Lunga vita presidente

    Vladimir Putin è diventato il presidente più bersagliato dai circoli atlantici dominanti e dal circo mediatico occidentale (supporto ideologico alle menzogne... Leggere il seguito

    Da  Conflittiestrategie
    POLITICA, SOCIETÀ, STORIA E FILOSOFIA
  • La fine del principio

    fine principio

    La fine del proletariato come inizio della rivoluzione - Sul nesso logico tra teoria della crisi e teoria della rivoluzione - di Ernst Lohoff 1. Leggere il seguito

    Da  Francosenia
    CULTURA, OPINIONI, SOCIETÀ

Dossier Paperblog

Magazine