Ce l’ho azzurrino – God save Insigne

Ieri è cominciato l’Europeo Under 21. La scelta della Uefa di giocare in Israele non ha convinto tutti. Dall’Afghanistan, la fondazione onlus ‘Per sempre Bin Laden’ ha fatto sapere attraverso una nota che ‘La Torah è un libro molto divertente, peccato sia tutto inventato. Ci toccherà farvi saltare tutti in aria”; mentre dalla Germania il gruppo di filantropi ‘Hitlerjugend’ si è schierata contro Platini facendogli recapitare a casa un biglietto di sola andata per le terme di Mathausen.

Ma parliamo di quello che è successo in campo. Nel pomerggio, Israele ha pareggiato contro la Norvegia per 2-2, nonostante l’arbitro, che nel tempo libero fa il rabbino, abbia concesso un rigore ai padroni di casa ed espulso un norvegese. Alla fine tutti contenti, tranne i nordici, che per protestare contro l’arbitro gli hanno riempito la casa di 5 tonnellate di salmone affumicato nel letame.

In serata, attesissimo il debutto della nostra Nazionale contro la temibile Inghilterra. Ha subito destato sconcerto la pettinatura bionda di Lorenzo Insigne studiata per lui dal parrucchiere franco-napoletano Giggiù Le Friarell. Una pettinatura che è stata subito condannata dalla Ue, che l’ha resa illegale in almeno 12 stati. Il ct Devis Mangia era più preoccpuato dell’aspetto tattico: “Se Insigne non fa gol, stanotte i capelli glieli lavo con il pate de fois gras che si porta sempre dietro Verratti da quando gioca a Parigi”. Lo stesso Verratti prima della partita era apparso molto teso: “Gli inglesi puzzano”. Più sereno invece Immobile: “Piuttosto che giocare un altro ann0 al Genoa mi faccio i capelli come Insigne”.

Alla fine, è stato proprio il talentuoso napoletano a firmare il successo con una bellissima punizione. Delusione in casa inglese, con il ct Stuart Pierce che è ancora alla caccia del successo agli Europei dopo 4 tentativi andati a vuoto. La Fa ha già pronta la soluzione in caso di ennesimo fallimento: affiderà la presidenza a Zamparini.