Ce lo facciamo un giro in bicicletta?

Creato il 30 gennaio 2011 da Gianpaolotorres

  Ce lo facciamo un giro in bicicletta?

  autore Katia 30 gennaio

Voglio morire sola!

 Intendiamoci, è solo un modo di dire quando si è in due ed uno si è reso all’amor…

Le signore “anziane” non esistono piu’, oggi le signore vanno nelle trasmissioni come

“Uomini e Donne” di Maria de Filippi e fanno spettacolo, incontrano uomini “con portafoglio”,

come gli agenti delle aziende e 

vanno “alla discoteca”, si divertono, e ancora cercano la liberta’.

Se uomini cari, non siete sposati o comunque accasati con una compagna, dovete seguire

alcune regole per quanto riguarda il rapporto con una ipotetica o presunta donna-compagna-amica- o… chissa’ cosa sia:

 1. non rompetele le scatole, fondamentale

ricordatevi che la signora ha i suoi giorni fissi per dedicarsi al trucco, parrucco,   manicure, pediluvio, etc, e sono giorni sacri, quindi evitate di invadere quei   giorni con la vostra petulante e roboante presenza

 3. chiamatela solo negli orari prestabiliti e nei giorni dichiarati in precedenza

4. non disturbatela perchè si affaccendi ad affaccendarsi nei lavori domestici vostri,   lei non è nè la vostra colf nè tantomeno badante

 5. se avete l’influenza statele ben lontani, perchè i germi, si sa’, ad una certa eta’   sono ancora piu’ pericolosi

 6.. ma ancora non vi siete accorti quanto la signora vi trova pallosi?

+++

 Una volta che le signore si abituano alla loro liberta’, diventa impossibile ledere ai loro spazi, la loro liberta’, diventa una virtu’, mai a nessun uomo laveranno i calzini, questo deve essere ben chiaro.

Spesso si sentono frasi come -stiamo insieme per farci compagnia.

Compagnia…?

 Perchè non optare per un gatto, un cane…

e se la risposta è che gli animali”sporcano”, bhè, gli uomini, anche se non tutti, almeno qualcosa pagano,

 certo, quelli col reddito dichiarato e se con pensione meglio, alta, per intenderci….non la minima….nessuna Signora vuol morire di fame od essere da meno di un’amica..più chic di lei.

 La sensazione è che quando si arriva ad una certa eta’, siano proprio le donne a comandare, da giovani spesso perchè appunto, si è giovani, un po’ inesperte,

immature, innamorate (che tanto è uguale), si cerca di andare incontro ai voleri e desideri dell’uomo,

 poi c’è il concetto di famiglia, che equivale a quello di

sacrificio, i figli, il lavoro poi… dai 50 anni circa in su’ le donne finalmente o

dannatamente a sfavore degli uomini prendono coraggio e…

 Carissimo, al sabato sera vado in balera…alla farmacia a comprare il

clistere…ti ci mando io…”.

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