Celiachia
Sul sito un nuovo biglietto da viaggio per i celiaci: l’albanese si aggiunge alle lingue già presenti grazie ad Ukmata.
Parola
Fóndaco
Dall’arabo funduq ‘alloggio, magazzino’, che è dal greco pandokêion ‘locanda, albergo’.
Anche fòndaco.
Sostantivo maschile [plurale fóndachi, raramente fondaci].
1. Nel medioevo, edificio che serviva da magazzino e, spesso, da alloggio ai mercanti stranieri in città marittime: Fondaco dei Tedeschi, a Venezia.
2. Bottega dove un tempo si vendevano al minuto merci varie, in particolare tessuti.
3. (meridionale) Locale a pianterreno o seminterrato, usato come magazzino o come abitazione poverissima; basso.
Una (parola) giapponese a Roma
Diffa ['diffa]
Voce francese, dall’arabo maghrebino difa, variazione di diyafa ‘ospitalità’.
Sostantivo maschile.
(etnologia) Pranzo tradizionale arabo durante il quale i commensali attingono con le mani dal medesimo piatto.
Si dice fòndaco, e non fondàco.
Abita come mangi
Un abitante di Pantelleria si chiama pantesco.