STOCCOLMA – Sempre più persone sono intolleranti al glutine. La risposta potrebbe essere in un’infezione che si contrae durante l’infanzia.
Le persone che da piccole hanno avuto delle infezioni o sofferto di malattie infettive hanno l’80% di possibilità in più di soffrire di celiachia in età adulta.
Uno studio dell’Università di Umea e dell’Università di Uppsala, in Svezia, ha scoperto che il rischio di celiachia aumenta in percentuali che vanno dal 50 all’80% negli adulti che, durante l’infanzia, hanno avuto tre o più infezioni. Una delle cause principali è la gastroenterite: se da piccoli si è sofferto di questo disturbo le possibilità di essere intolleranti al glutine sono altissime.
Il rischio, poi, aumenta se le infezioni sono state contratte nei primi sei mesi di vita. O se si è consumato molto glutine durante l’infanzia.
C’è però un comportamento che aiuta ad allontanare la celiachia: l‘allattamento al seno. In questo modo si riduce l’apporto di glutine fin dai primi mesi di vita e si protegge il futuro adulto.