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Celo, celo, manca

Creato il 29 luglio 2013 da Oggimordo @OggiMordo
Celo, celo, mancaVi ho mai parlato della mia attività di poratchaoutlettara?
E' iniziata per caso, quando, all'epoca dell'università, piccola ingenua che non ero altro, credevo che ci avrei trovato delle vere occasioni. In realtà, con il mio budget generato dalle ripetizioni agli studenti delle medie, che dovevo parcellizzare per riuscire ad andare anche in vacanza, quello che potevo comprare era solo il doppio di quello che normalmente compravo: mutande di Intimissimi.
Nel corso del tempo ho avuto modo di sperimentare credo tutti i grandi outlet del Nord Italia, complice anche un fidanzato connivente, che ad ogni vacanza, week-end, o gita che fosse, è stato disposto a fare una tappa ristoratrice in autostrada, guardacaso esattamente all'uscita dell'outlet.
Il mio primo incontro è stato con l'outlet di Serravalle, vista la comodità da Milano. Nel corso degli anni mi è scesa la catena dopo avere fatto un'ora di coda un 26 aprile per percorrere i 3 chilometri dal casello dell'autostrada all'ingresso. Mai più in un giorno semi-festivo.
Quindi, se volete dei consigli, ma anche se non li volete, ecco la mia personalissima recensione, nel caso casualmente "passaste di là" guidate da un errore del navigatore (vi cedo il copyright sulla scusa da usare con il fidanza mentre siete in viaggio).
Il migliore per la moda: Fidenza Village.
Ci trovate tutte le collezioni della stagione precedente a quella in corso e non i pezzi di 8 stagioni fa.
Certo, vi devono piacere i marchi presenti...
Il più sopravvalutato: The Mall a Firenze.
E' sicuramente il migliore dal punto di vista architettonico, circondato dal verde e dalla tranquillità. Non sembra un outlet nel senso classico e popolare del termine, perché presenta solo marchi di lusso, quindi se la tirano tutti mica male.
E', ovviamente, pieno di cinesi e di russi che ci compiono delle visite guidate, più simili a razzie post belliche, che a gite di shopping.
La mia delusione personale è scaturita dall'averci trovato pezzi di 3 stagioni fa scontati al 50% del prezzo pieno da negozio. Ma, se vi piacciono le Hogan o i mocassini do Tod's in colori improbabili, è il vostro regno. Sappiate che dovrete combattere per averle, contro delle agguerrite cinesi partite da casa con un solo obbiettivo: spendere, spendere, spendere. Occorre allenamento di braccia per non farvi sottrarre le Hogan mentre siete alla cassa e le state già pagando.
Il più caro: Fox Town a Mendrisio (Svizzera).
Anche questo mall presenta marchi del lusso, ma non fatevi ingannare: lo sconto è sul prezzo in negozio della Svizzera, che spesso, di base, è più alto di quello italiano. Alla fine non conviene poi così molto rispetto ai nostri saldi. E lo sbattimento mentale di fare il conto del cambio, vogliamo metterlo in conto? Suggerimento poratcho: non prendete l'autostrada per andarci, l'autostrada in Svizzera si paga per un anno intero. Il centro è a 5 minuti dal confine e si raggiunge anche da Chiasso.
Il migliore per l'oggettistica per la casa: Franciacorta (Brescia).
Ci sono diverse proposte di casalinghi, piatti, pentole, elettrodomestici (inclusa la Kenwood) e chi più ne ha più ne metta. Scusate, ma sono sensibile all'argomento in questo periodo.
Unico neo: non è esattamente all'uscita dell'autostrada ed è segnalato male. Se chi vi accompagna non è propenso alal gita, non sarà felice di perdersi sulle tangenziali della provincia bresciana.
Il più sconosciuto: l'outlet del design a Santhià.
Celo, celo, manca
Io ve lo dico, andateci subito perché non credo durerà molto. E' un outlet piccolo, pressoché sconosciuto, con marchi di design e arredamento. Qualche esempio: Seletti, Calligaris... Tavoli, sedie, arredamento da esterno, poi complementi d'arredo e delle bellissime coperte in cachemire su cui ho lasciato il cuore (ma non i soldi).
Sono tutti gentilissimi e vi guardano come se foste alieni, perché non sono abituati a vedere gente. All'ingresso una ragazza vi offre persino delle caramelle. Se restate molto, vi offrono anche il caffè e vi portano a casa loro per festeggiare.
Se siete di Milano, vale la pena andarci se avete già programmato una gita al prossimo outlet, che è a pochi chilometri di distanza.
Il migliore del momento: Vicolungo (Novara)
A 40 minuti da Milano, mi è piaciuto perché:
- c'è un outlet immenso del gruppo Max Mara. Trovate i capi dei diversi marchi (tanto Max mara, poco Sportmax), più le scarpe e le borse, e le pezze di tessuto originale. Gli sconto sono interessanti
- c'è molta scelta nella biancheria della casa: da Frette a Zucchi, in base a quanto siete basic o colorati.
- ci sono alcuni marchi che non trovate altrove (ad esempio Add e Colmar)
Senza infamia nè lode: Serravalle (Alessandria) e Barberino del Mugello. Quest'ultimo non lo ricordo bene perché appena sono arrivata, dopo 6 ore di auto risalendo dal sud, mi è venuto da vomitare. Non credo c'entrasse la location.
Ed ecco ora qualche piccolo consiglio non richiesto sulla strategia di acquisto.
Siate open mind.
Non andate all'outlet con in mente un capo ben preciso che vi è piaciuto molto la scorsa stagione, ma che non vi siete comprate perché costava troppo.
Se era un capo che ha venduto bene, se siete una taglia nella media, difficilmente lo troverete.
Questo non significa accontentarsi, ma non incaponitevi per poi restare deluse.
Siate selettive.
Se di quella scarpa ci sono tutti i numeri dal 35 al 42, fatevi una domanda. Siete voi che avete dei gusti molto "particolari", o fa veramente schifo? Possibile che non ci sia stato un altro cristiano in Italia a volere quella mary jane col tacco a rocchetto bicolore traforata scamosciata azzurra e giallo?
Non fatevi fregare
Alcuni marchi, specialmente della cosmetica, scontano al 20%. Cos'è, uno scherzo?
Approfittano del fatto che sarete in piena orgia da acquisti e che vedendo un -XX% vi lascerete tentare.
Tiè.
Il 20% lo potete avere anche nella profumeria sotto casa. Sephora ve lo manda anche a casa.
Comprate solo se ne vale la pena.
Alla peggio, c'è sempre Intimissimi.
Se non avete trovato il cappottino di pelle di umano che cercavate tanto, se non c'erano le salviette ospiti nella tonalità beige-non-tanto-scuro-ma-neanche-troppo-chiaro, se la borsa giallo fluo che state cercando da tempo era introvabile... beh, un set di 5 mutande di cotone bianco non fa mai male.

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