Miei cari lettori vi devo subito avvisare… se state leggendo questo post nella speranza di assistere ad una nuova puntata della telenovela “Cristiano contro il Comune di Chatillon” potete tranquillamente smettere di leggere, perché oggi parlerò delle mie avventure. Se invece volete farvi un po’ di cazzi miei… Buona Lettura…
Sabato 3 Luglio sono andato ad una delle feste che ha caratterizzato la mia epoca da spacciato, una festa che ancora oggi riesce a tirare fuori il “born to be wild” che c’è in me, ovviamente sto parlando di CELTICA.
Partiamo subito con una nota polemica (vediamo se riesco a fare incazzare di nuovo qualcuno). Devo essere sincero nel dire che quest’anno la festa mi ha un po’ deluso, infatti, c’era poca gente e una buona parte di quelli che c’erano erano dei tamarri brutti da vedere. Dopo il concerto non c’è stata l’accensione del fuoco e i focolai attorno ai quali si assiepavano di solito le persone erano pochissimi. Se a questo aggiungiamo che il prezzo del biglietto era tutto fuorché economico si può facilmente dire che mi aspettavo di più… ovvio come festa… perché se noi facevamo di più di quello che abbiamo fatto sarei potuto morire :-D…
I miei compagni di avventura in questa spedizione nel bosco fatato sono stati:
Bonnelix gola profonda
Uomo morto Bolsofix
Sailor Moon
Tzankor idea geniale & Ilarix tonsille sanguinati.
Rastobelix
Ed ovviamente io con su la faccia delle grandi occasioni
Ritrovo per la partenza 9 al Savini… ovviamente io sono arrivato alle 10… ma non solo per colpa mia, infatti, anche Tzankor e Ilarix erano in ritardo. Una volta ritrovatoci siamo andati a fare la spesa, in vari supermercati per prendere le cose che costavano meno (da buoni barboni), e da subito sono partite le idee geniali… : “compriamo 2 casse di birra”…. “Non prendere i Camparini che costano troppo prendiamo la boccia di Campari e della Soda, poi ce li facciamo noi” (con questa mossa abbiamo risparmiato 3 €)… “compra la Sangria”…. “non berremo mai tutta questa roba”…
Ebbene sull’ultimo appunto è doverosa una precisazione… da bere avevamo: 24 lattine di birra da 60 cc., 24 lattine di birra da 33 cc., 2 Vodka alla menta, una bottiglia di Rum, una bottiglia di Campari, 2 bottiglie di Gazzosa, 2 bottiglie di Cola, 1 bottiglia di The freddo, 3 bottiglie di Sangria e una bottiglia di Idromiele comprata in loco… Abbiamo riportato a casa: 6 lattine di birra da 60 cc., mezza bottiglia di Vodka, mezza bottiglia di Rum e una bottiglia di Gazzosa (no comment).
Comunque… tornando a noi… siamo riusciti ad arrivare all'entrata di celtica con le auto (meno male perché eravamo un po’ carichi) e qui siamo stati accolti da un mega tamarro palestrato con indosso una canottierina rosa (sembrava uscito da una brutta puntata di uomini e donne) che ha subito mandato nel panico Bonnelix, in quanto non trovava più un biglietto. Scaricate le auto e parcheggiate in culo al mondo, ci siamo fatti la sfacchinata fino al campeggio accanto alla festa. Da buoni barbari ci siamo accampati a suon di rutti e discorsi di bassissimo profilo mangiando salumi e bevendo la qualunque cosa. Per darci un tocco di civiltà ci siamo messi a giocare a frisbi a piedi nudi sul prato :-D
Dopo un breve giro per la festa siamo tornati al nostro accampamento dove ho scoperto la più grande invenzione dell’uomo dopo YuoPorn (scusa amore ma nella scrittura di questo post mi sento un po’ trash e molto Pulp)… la griglia monouso portatile…che ci ha permesso di banchettare con una deliziosa grigliata.
Finito di mangiare ci siamo vestiti per prepararci al freddo della serata (tutti tranne il Bolsofix che aveva solo dei pantaloncini e Bonnelix che non si era portato la giacca). La festa ha stentato a decollare, ma con l’arrivo dei Red Hot Chili Piper la serata si è infiammata… DELIRIO ALLO STATO PURO… se il giorno dopo avessero fatto fare il palloncino agli alberi gli avrebbero tolto la patente… Delirio che ha trovato il suo culmine con il solito Na Na Na (inno celtico) e con l’ennesimo tentativo di formare il cerchio umano più grande del mondo… (devo sottolineare che dopo circa un’ora dall'inizio del concerto Bolsofix è sparito… l’abbiamo trovato ore dopo addormentato all'accampamento).
Finito il concerto è partito il panino alla salamella time e poi tutti intorno al fuoco fino a che il sonno non ha preso il sopravvento.
Il risveglio è stato traumatico come tutti i risvegli dopo una notte passata in tenda, ma ancora più traumatica è stata la colazione a base di birra e brioche (beh, forse chiamarla brioche è eccessivo, gli si addice di più spugna… infatti, era così secca che dopo il primo morso ti aveva già asciugato tutta la saliva di una settimana). Nel giro di poco la nostra tenda si è trasformata in un centro sociale da far rabbrividire il Leoncavallo. Gente seduta davanti alla tenda, birra, patatine, sangria, ecc…
Verso mezzo giorno abbiamo sbaraccato il campo e ci siamo avviati verso valle (ovviamente da buoni celti, senza lavarci) e ci siamo fermati, siccome non avevamo maltrattato a sufficienza il nostro organismo, a mangiare al McDonald.
Grazie ancora a tutti i miei compagni di avventura… NON SIETE MALE…