John Keating (Robin Williams): "Andai nei boschi perché volevo vivere con saggezza e in profondità, succhiando tutto il midollo della vita. Per sbaragliare tutto ciò che non era vita e per non scoprire in punto di morte che non ero vissuto." dal film L'attimo fuggente, 1989
Porcini e ovoli, cosa volere di più? Io adoro da morire i funghi, li mangerei a ogni occasione, e quando ho avuto a disposizione questa magnificenza ho subito pensato di usarli per un'intera cena. A proposito..... non chiamiamo i meravigliosi ovoli "OVULI", come leggo e sento sempre! Gli "ovuli" sono le cellule femminili, chiamati gameti, che se non sono concepite vengono espulse col ciclo, oppure sono preparazioni farmacologiche vaginali da inserire in loco... ecco perché rabbrividisco quando sento storpiare il nome...l'associazione non è proprio attinente! Come dice l'enciclopedia Treccani, facilmente consultabile anche online:
ovoloFungo basidiomicete della famiglia Agaricacee: ha cappello aranciato, lamelle, anello e gambo gialli, volva bianca. Cresce nelle radure boschive in tutta Europa ed è molto pregiato, potendo essere consumato sia cotto sia crudo. Il nome deriva dall’aspetto che ha il fungo quand’è ancora completamente avvolto da velo totale. <ecc.ecc.ecc.>
Se cerchiamo la dicitura "ovulo" vedremo l'enorme differenza! Adesso che ho puntualizzato questa cosa a cui tenevo molto, possiamo passare alla cena: io ho fatto 3 preparazioni: un antipasto con ovoli crudi, la classica pasta con porcini, e petto d'anatra ripieno di porcini e noci.
Antipasto: ovoli crudi con fichi freschi conditi
Link alla ricetta ---> Work in progress
Non si riesce a trovare sempre questo meraviglioso fungo, in vita mia l'ho mangiato solo tre volte compresa questa. Ma tutte le volte mi sembra di essere in paradiso. Ho visto che ci sono ricette dove lo cuociono, io sinceramente non ne ho il coraggio, per me l'ovolo va solo ed assolutamente mangiato crudo, affettato sottile, e con un velo di olio EVO. E tassativamente SENZA scaglie di formaggio. Il parmigiano ha un gusto forte, saporito, sapido, ammazzerebbe la delicatezza e il sapore sofisticato di questi meravigliosi diamanti del bosco! Credo che si sia capito che non amo per niente il connubio funghi-parmigiano. Quest'anno però l'ho servito con qualcosa di diverso, cioè con dei fichi freschi conditi con olio prezzemolo sale e pepe, serviti rigorosamente a parte, NON mescolati insieme.
A questa cena avevamo dei nostri amici russi, venuti a stabilirsi in Italia, che non avevano mai mangiato gli ovoli e non avevano MAI assaggiato i fichi freschi, perché da loro si trovano solo secchi. Inutile dire che sono rimasti sorpresi per l'uso non proprio ortodosso dei fichi, ma tutti (me compresa) siamo rimasti estasiati dalla loro bontà. Sugli ovoli non dico niente perché sarebbe superfluo.
Che vino abbiniamo? Con l'ovolo crudo assolutamente non il rosso. Questo fungo ha un profumo e un sapore sofisticato e ben strutturato. Lo abbiniamo con un ottimo Sauvignon Blanc friulano.
Primo piatto: reginette ai funghi porcini
Link alla ricetta: --->Work in progress
Niente di nuovo sotto il sole....Una pasta con i funghi porcini è sempre la cosa migliore, semplice ed estremamente gustosa. La preparazione è basica, perché l'unica cosa che noi vogliamo ottenere è di esaltare il sapore del fungo. Abbiniamoci un ottimo Chardonnay, o un Franciacorta, o un Pinot Nero dell'Alto Adige e saremo sicuri di non sbagliare.
Secondo piatto: petto d'anatra ripieno di funghi su carpaccio di fichi freschi
Link alla ricetta: ---> Work in progress
Questa cosa è stata veramente spettacolare: ho rifatto questa ricetta, perché assolutamente deliziosa, variandola un tantino. Siccome quel giorno, oltre ad aver quantità industriali di funghi avevo anche tantissimi fichi freschi che sembravano burro, ho pensato di sfruttarli. Il ripieno è fatto di funghi e noci, l'ho servito su un carpaccio di fichi freschi, accompagnato da una delicatissima crema all'aglio, come avevo già fatto qui.
La crema all'aglio trattata in questo modo non è assolutamente ne pesante ne nociva all'alito, anzi rimane delicatissima. Il carpaccio di fichi dona freschezza a un piatto importante, e il petto d'anatra ripieno di porcini e noci, morbido e croccante insieme, chiude il cerchio. Anche per questo piatto ho continuato con i vini precedenti. Uno Chardonnay o un Franciacorta calzeranno a pennello. No rossi tannici, al limite un rosso giovane o, ancora meglio, un rosato, se proprio non amate i vini bianchi.
Cosa dire....è stato un duro lavoro ma qualcuno doveva pur farlo!