Cena tra Amiche

Questa settimana si è deciso, con le amiche dei tempi della scuola, di organizzare una serata solo per noi e trascorrerla senza mariti e senza figli, così per aggiornarci sugli ultimi avvenimenti e rilassarci un po', la maggioranza ha votato per un locale in città sul lungomare ed io ero un po' contraria a questa scelta perché significa guidare per 50 minuti prima di arrivare ma, alla fine, me ne sono fregata.

Si è fatta una cenetta in un ristorantino che offriva solo menù di pesce e tra un buon bicchiere di vino bianco e le chiacchiere, si sono fatte mezzanotte e mezza, si stava così bene, la brezza marina e la musica piacevole, le amiche di sempre...nessuna aveva voglia di rientrare.

Si è deciso così di proseguire la serata in un locale sulla spiaggia, abbiamo ordinato dei freschissimi drink alla frutta leggermente alcoolici e una mia amica tira fuori due paia di occhiali carnevaleschi dalla borsa, un paio avevano degli occhi finti disegnati sulle lenti e l'altro paio simulavano i classici "fondi di bottiglia", da li partono tutta una serie di scenette e gag divertenti per cui ci ritroviamo a ridere a crepapelle come bambine, tra noi c'è chi comincia a cantare la canzone della recita della quinta elementare, chi ripropone un balletto buffo inventato ai tempi delle medie e chi chiama il cameriere per l'ordinazione (e prende l'ordinazione) fingendosi una vecchia zia sdentata, il cameriere ride con noi e sta al gioco, anche lui vuole provare gli occhiali e si ferma a chiacchierare, poi dopo un po' ci dice "ragazze siete simpaticissime ma qui attorno c'è tanta concorrenza, se non vi buttate in pista a ballare non cuccate!" una mia amica scoppia a ridere e gli dice "non ti preoccupare che tra un po' balliamo pure noi, ma di cuccare non ci importa, siamo tutte felicemente sposate!!!" e lui fa "ah ecco perché siete belle rilassate al vostro tavolo senza scattarvi selfie!!" abbiamo riso in coro ma ho capito che lui, lavorando ogni sera in questo locale dev'essersi reso conto di qualcosa, mi sono guardata intorno e mi sono accorta che era strapieno di bellissime ragazze e bei ragazzi pronti ad atteggiarsi, a mostrarsi e farsi notare ma, mi sono sembrati due mondi separati, stavano solo fingendo di divertirsi, chissà quante serate trascorse a ballare dentro un abito alla moda, col bicchiere in mano, nella speranza di trovare un compagno o una compagna per poi tornare a casa soli o mal accompagnati.

A noi importava solo di ridere e godere della nostra compagnia in quella serata libera da marito e figli....tutt'ad un tratto mi è venuta una gran voglia di rientrare a casa! La serata è stata memorabile, le mie amiche sono straordinarie, ci siamo ripromesse che la rifaremo e mentre le ho salutate abbracciandole mi sono sentita ricca.