CENA
Nel pieno dell’antico splendore di Atene la democrazia era veramente attuata. Il saggio Pericle poté dare il massimo sviluppo all’architettura, all’arte e alla cultura con l’aiuto di tutta la popolazione. C’era molta vita politica pubblica aperta, nell’Agorà, nei teatri, nelle case dei ricchi e negli ambienti sportivi, tutti potevano partecipare. Per facilitare e stimolare la partecipazione e il confronto delle idee ai poveri fu data una ricompensa giornaliera in denaro proprio per dedicare il tempo necessario alla vita pubblica. Nelle abitazioni più facoltose venivano organizzate delle cene aperte per creare un clima favorevole al reciproco ascolto e raggiungere una gestione della comunità migliore. Pericle governava talmente bene da essere eletto in modo continuativo per trenta anni. (Tratto dai racconti di Marta).
L A D E M O C R A Z I A
La democrazia nega
la legge del più forte
il silenzio dei più deboli.
La democrazia pretende
impone la partecipazione
il divenire degli ultimi.
-Renzo Mazzetti-
(6 novembre 2014 ore 10,53)
http://renzomazzetti.blog.kataweb.it/2014/09/15/felici-e-contenti/