Il folklore partenopeo di una pizzeria fuori dal comune.
Siamo andate alla ricerca di un posto dove assaporare una vera pizza napoletana, e abbiamo scoperto un luogo senza spazio e tempo, o meglio è stato come trovare a Milano un angolo di Napoli fermo agli anni novanta.
Questo luogo si chiama, La Cuccuma, perfetto se amate la cucina napoletana in un ambiente indubbiamente “verace”. Appena entrati ci si immerge in un’atmosfera simile a quella dell’interno di una barca in legno, il posto è raccolto e disposto su due livelli e dalle pareti di mattoni a vista emergono scafi di nave ( che ci ricordano tanto lo stile un po’ fake di Disneyland), ma anche oggetti d’ispirazione marinara e acquari.
Qui aspettatevi di tutto: dai camerieri che vi consigliano i piatti in un mezzo dialetto ai musicisti che suonano il mandolino nell’angolo della sala, e un vero proprio piano bar che fa tanto atmosfera anni ‘90 (con tanto di canzoni che non lasciano dubbi alla decade di riferimento).
La pizza è quella napoletana classica: rotonda, piccola e alquanto spessa, servita su taglieri di legno. Per il resto il menù è all’insegna della cucina napoletana: linguine al sugo di polpo, spaghetti ai frutti di mare, gnocchi alla sorrentina, linguine all’astice, polipo in umido, impepata di cozze, filetto Vesuvio (panna e pepe), salsiccia e friarielli (cime di rapa).
Consiglio Sgrammaticato: Prima della pizza fatevi portare la bruschetta al pomodoro e la frittura di fiori di zucca, qui li fanno con la ricetta originale, quella con dentro la mozzarella e le alicette, ben chiuse in una pastella leggera.
Via Pacini, 26
(Zona Città Studi)
tel. 02 2663860