Cara Francesca,
Ci hai fatto sognare e incazzare. Ti abbiamo visto fare cose orribili e cose maestose. Ti abbiamo visto fare nove finali sempre perse, prima di quella di Mosca 2010, vinta (la prima!) preludio alla Grande Vittoria di Parigi. E non era un caso isolato, perchè l'anno dopo hai quasi bissato (ah... quella maledetta chiamata sbagliata...). E l'anno successivo terzo turno, e quest'anno, alla vigilia del 33 anni, il quarto turno...
E noi sermpre a soffrire per la tua discontinuità. Genio e sregolatezza che si mischiano nello stesso anno, nello stesso torneo, nella stessa partita! Un otto volante insopportabile ed entusiasmante!
Dal 2001 al 2013 non hai saltato uno slam (ne hai giocati SESSANTUNO consecutivi, senza saltarne UNO!)!
Fra le top cento solo il fenomeno Date-Krumm ha qualche annetto più di te (esattamente dieci, quindi possiamo ancora sperare... :-)), e poi hai una coetanea illustre (Venere Williams) che gioca un decimo delle tue partite. Quando (e se) smetterai di giocare (the later, the better), ti porterai via un pezzo importante delle nostre emozioni. Facci incazzare ancora!
Con l'affetto di sempre, Antonio, alias Tafanus
Francesca il giorno del trionfo al Roland Garros